Nel capitolo vengono presentati gli esiti della ricerca condotta nell'ambito del Progetto Riunioni di Famiglia (settembre 2013- febbraio 2015), promosso dall'Università Cattolica in collaborazione con l'ASC Azienda Speciale Comuni insieme di Bollate. Il progetto ha previsto una ricerca di tipo quantitativo riguardante l'utilizzo del modello innovativo della Family Group Conference nell'ambito della scuola secondaria di primo grado come forma di prevenzione precoce al disagio scolastico; sono state coinvolte 20 scuole. L'intervento realizzato (le FGC), con 84 famiglie è stato valutato secondo il metodo controfattuale (sperimentazione controllata) per testarne in modo rigoroso l'efficacia. Contemporaneamente è stata condotta un'analisi qualitativa del processo di implementazione attraverso la somministrazione di questionari per raccogliere la voce dei diretti interessanti sull'esperienza vissuta. Gli esiti sono promettenti perchè, nonostante non siano emersi miglioramenti significativi rispetto ai risultati scolastici, si è rilevato un miglioramento nella relazione insegnanti-genitori, nel benessere scolastico dei ragazzi e nel loro protagonismo (empowerment).
Cercare soluzioni altrove. Una sperimentazione sull’uso delle Family Group Conferences come strumento di prevenzione del disagio scolastico / Argenti, Gianluca; Gian Paolo, Barbetta; Maci, Francesca. - (2015), pp. 185-203.
Cercare soluzioni altrove. Una sperimentazione sull’uso delle Family Group Conferences come strumento di prevenzione del disagio scolastico.
Maci Francesca
2015-01-01
Abstract
Nel capitolo vengono presentati gli esiti della ricerca condotta nell'ambito del Progetto Riunioni di Famiglia (settembre 2013- febbraio 2015), promosso dall'Università Cattolica in collaborazione con l'ASC Azienda Speciale Comuni insieme di Bollate. Il progetto ha previsto una ricerca di tipo quantitativo riguardante l'utilizzo del modello innovativo della Family Group Conference nell'ambito della scuola secondaria di primo grado come forma di prevenzione precoce al disagio scolastico; sono state coinvolte 20 scuole. L'intervento realizzato (le FGC), con 84 famiglie è stato valutato secondo il metodo controfattuale (sperimentazione controllata) per testarne in modo rigoroso l'efficacia. Contemporaneamente è stata condotta un'analisi qualitativa del processo di implementazione attraverso la somministrazione di questionari per raccogliere la voce dei diretti interessanti sull'esperienza vissuta. Gli esiti sono promettenti perchè, nonostante non siano emersi miglioramenti significativi rispetto ai risultati scolastici, si è rilevato un miglioramento nella relazione insegnanti-genitori, nel benessere scolastico dei ragazzi e nel loro protagonismo (empowerment).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.