ema chiave di questo volume sono i modi attraverso cui chi opera nei servizi pubblici pensa, discute e categorizza la diseguaglianza in dialogo con associazioni, movimenti, gruppi informali di cittadini e cittadine. Si tratta di processi di comprensione condivisa, in chiave collettiva e partecipativa che, seppur con dei limiti, fanno emergere come lo Stato sociale possa ancora essere un campo di incontro e di scontro tra classi sociali, uno spazio di ascolto che mette le istituzioni di fronte ai grandi nodi di questa epoca attraverso le esperienze dei singoli individui: lo/la psichiatra davanti al dramma collettivo della precarizzazione quando incontra ogni singola persona precaria depressa; l’insegnante davanti al dramma corale delle migrazioni forzate quando incontra ogni singolo/a bimbo/a con background migratorio in classe e così via. Se viene inteso come tale, quindi, lo spazio pubblico dello Stato sociale può essere declinato come ambiente dove persone di origini e provenienze sociali diverse, che non si conoscono, si possono incontrare e far detonare le loro storie davanti ad altri, leggerle dentro un frame storico più ampio, rigenerare un’idea di interdipendenza tra destini individuali e istituzioni collettive.

IL WELFARE PUBBLICO PARTECIPATIVO. Pratiche di riflessività collettiva sulle trasformazioni dello Stato sociale / Pellegrino, Vincenza; Rodeschini, Giulia. - 1:(2024), pp. 7-266.

IL WELFARE PUBBLICO PARTECIPATIVO. Pratiche di riflessività collettiva sulle trasformazioni dello Stato sociale

Vincenza Pellegrino
;
Giulia Rodeschini
2024-01-01

Abstract

ema chiave di questo volume sono i modi attraverso cui chi opera nei servizi pubblici pensa, discute e categorizza la diseguaglianza in dialogo con associazioni, movimenti, gruppi informali di cittadini e cittadine. Si tratta di processi di comprensione condivisa, in chiave collettiva e partecipativa che, seppur con dei limiti, fanno emergere come lo Stato sociale possa ancora essere un campo di incontro e di scontro tra classi sociali, uno spazio di ascolto che mette le istituzioni di fronte ai grandi nodi di questa epoca attraverso le esperienze dei singoli individui: lo/la psichiatra davanti al dramma collettivo della precarizzazione quando incontra ogni singola persona precaria depressa; l’insegnante davanti al dramma corale delle migrazioni forzate quando incontra ogni singolo/a bimbo/a con background migratorio in classe e così via. Se viene inteso come tale, quindi, lo spazio pubblico dello Stato sociale può essere declinato come ambiente dove persone di origini e provenienze sociali diverse, che non si conoscono, si possono incontrare e far detonare le loro storie davanti ad altri, leggerle dentro un frame storico più ampio, rigenerare un’idea di interdipendenza tra destini individuali e istituzioni collettive.
2024
IL WELFARE PUBBLICO PARTECIPATIVO. Pratiche di riflessività collettiva sulle trasformazioni dello Stato sociale / Pellegrino, Vincenza; Rodeschini, Giulia. - 1:(2024), pp. 7-266.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11381/3005977
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact