Gli studi di economia aziendale hanno da sempre sottolineato il ruolo etico e sociale connesso allo svolgimento dell’attività aziendale e, in particolare, delle aziende di produzione, a partire dalla finalità prima che ne motiva la stessa costituzione: il soddisfacimento dei bisogni umani e il benessere degli individui. Negli ultimi anni diversi elementi – cambiamenti climatici, globalizzazione, disastri ambientali, crisi finanziarie – hanno messo in risalto la complessità del contesto in cui le aziende operano e le molteplici spinte che sulle stesse premono, richiedendo loro di confrontarsi con i propri risultati e con il ruolo che rivestono, in una prospettiva ampia che abbraccia gli aspetti economico-finanziari e i riflessi ambientali, sociali e di sostenibilità che si intrecciano e derivano dall’attività svolta. In questo senso, la sostenibilità e la Responsabilità Sociale d’Impresa (RSI), intesa come il contributo che le aziende possono dare allo sviluppo sostenibile, rappresentano un tema che suscita profondo interesse da parte delle imprese e degli operatori economici, politici e sociali. Anche il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) ha previsto un articolato complesso di riforme (e risorse) con l’obiettivo di porre le basi per uno sviluppo duraturo e sostenibile dell’economia sottolineando il ruolo fondamentale che le aziende possono avere in questo processo. La RSI richiama le realtà aziendali a contemperare gli interessi di tutti i soggetti coinvolti e interessati all’attività svolta, nel momento di definizione delle proprie strategie, imponendo di valutare anche le attese di diversa natura che li caratterizzano e i differenti livelli di partecipazione e coinvolgimento che qualificano il rapporto fra gli stessi e l’azienda. In questo senso, l’assunzione di responsabilità sociale deve essere profondamente radicata nella governance aziendale. Accanto ad essa, gli aspetti di comunicazione della RSI rivestono un ruolo fondamentale sia per quanto attiene all’adempimento dei doveri assunti dall’azienda nei confronti dei propri stakeholder, sia con riferimento alla legittimazione che da una trasparente e attendibile comunicazione può derivare. Alla luce di quanto osservato, il presente volume si propone di offrire una lettura dei principali elementi di analisi in ambito di responsabilità sociale, con particolare riferimento agli aspetti di governance e di comunicazione.

RESPONSABILITÀ SOCIALE D’IMPRESA E GOVERNO AZIENDALE / Furlotti, Katia. - (2024), pp. 109-158.

RESPONSABILITÀ SOCIALE D’IMPRESA E GOVERNO AZIENDALE

furlotti katia
2024-01-01

Abstract

Gli studi di economia aziendale hanno da sempre sottolineato il ruolo etico e sociale connesso allo svolgimento dell’attività aziendale e, in particolare, delle aziende di produzione, a partire dalla finalità prima che ne motiva la stessa costituzione: il soddisfacimento dei bisogni umani e il benessere degli individui. Negli ultimi anni diversi elementi – cambiamenti climatici, globalizzazione, disastri ambientali, crisi finanziarie – hanno messo in risalto la complessità del contesto in cui le aziende operano e le molteplici spinte che sulle stesse premono, richiedendo loro di confrontarsi con i propri risultati e con il ruolo che rivestono, in una prospettiva ampia che abbraccia gli aspetti economico-finanziari e i riflessi ambientali, sociali e di sostenibilità che si intrecciano e derivano dall’attività svolta. In questo senso, la sostenibilità e la Responsabilità Sociale d’Impresa (RSI), intesa come il contributo che le aziende possono dare allo sviluppo sostenibile, rappresentano un tema che suscita profondo interesse da parte delle imprese e degli operatori economici, politici e sociali. Anche il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) ha previsto un articolato complesso di riforme (e risorse) con l’obiettivo di porre le basi per uno sviluppo duraturo e sostenibile dell’economia sottolineando il ruolo fondamentale che le aziende possono avere in questo processo. La RSI richiama le realtà aziendali a contemperare gli interessi di tutti i soggetti coinvolti e interessati all’attività svolta, nel momento di definizione delle proprie strategie, imponendo di valutare anche le attese di diversa natura che li caratterizzano e i differenti livelli di partecipazione e coinvolgimento che qualificano il rapporto fra gli stessi e l’azienda. In questo senso, l’assunzione di responsabilità sociale deve essere profondamente radicata nella governance aziendale. Accanto ad essa, gli aspetti di comunicazione della RSI rivestono un ruolo fondamentale sia per quanto attiene all’adempimento dei doveri assunti dall’azienda nei confronti dei propri stakeholder, sia con riferimento alla legittimazione che da una trasparente e attendibile comunicazione può derivare. Alla luce di quanto osservato, il presente volume si propone di offrire una lettura dei principali elementi di analisi in ambito di responsabilità sociale, con particolare riferimento agli aspetti di governance e di comunicazione.
2024
979-12-211-0968-9
RESPONSABILITÀ SOCIALE D’IMPRESA E GOVERNO AZIENDALE / Furlotti, Katia. - (2024), pp. 109-158.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11381/3005933
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