Il settennio bellico, iniziato con la guerra di Libia e proseguito con la Grande guerra, accentuò drasticamente le pressioni nazionalistico-belliciste sul sistema scolastico italiano. Terminata la guerra, tra il 1918 e il 1922 – un quadriennio di ‘transizione’ il cui studio rischia di essere schiacciato tra due poli forti d’attrazione: la guerra, prima, e il fascismo, dopo – la massiccia mobilitazione della memoria della Grande guerra nella attività scolastica, proiettata anche all’esterno delle aule nelle piazze, contribuì a radicare con forza nel ‘tempo di pace’ il carattere della scuola come agenzia di educazione patriottica consolidatosi nel tempo di guerra. In questa fase non si affermò una sistematica, verticistica, capillare e precoce militarizzazione dell’infanzia-adolescenza come si avrà di lì a poco con il fascismo; anzi, specialmente nel primo biennio, quello in cui maggiori furono anche le difficoltà materiali, risultò intenso il protagonismo delle periferie e il carattere spontaneistico di molte iniziative. Tuttavia, questa sistematica mobilitazione scolastica della memoria della Grande guerra, con il progressivo consolidarsi di una ritualità reiteratamente uniforme agevolò un contesto propizio per la pedagogia bellicistica del regime fascista. Il saggio si confronta con la ‘concretizzazione quotidiana’ di queste dinamiche in relazione a sei realtà cittadine distribuite tra nord, centro e sud Italia: Genova, Parma, Potenza, Siena, Udine, Viterbo. Sei ‘periferie’ osservate nella loro specificità e, al tempo stesso, in stretta correlazione con quanto disposto (o non disposto) a livello centrale. Sottolineando, peraltro, anche alcune specifiche e rilevanti peculiarità assunte da queste città durante gli anni del conflitto, come nel caso di Parma “capitale dell’interventismo” di matrice sindacalista rivoluzionaria, di Udine dapprima “capitale della guerra” e poi della occupazione/profuganza, di Genova “capitale dell’industria”.

Scuola: l'aula e la piazza / Genovesi, Piergiovanni. - ELETTRONICO. - (2023), pp. 202-216.

Scuola: l'aula e la piazza

Genovesi
2023-01-01

Abstract

Il settennio bellico, iniziato con la guerra di Libia e proseguito con la Grande guerra, accentuò drasticamente le pressioni nazionalistico-belliciste sul sistema scolastico italiano. Terminata la guerra, tra il 1918 e il 1922 – un quadriennio di ‘transizione’ il cui studio rischia di essere schiacciato tra due poli forti d’attrazione: la guerra, prima, e il fascismo, dopo – la massiccia mobilitazione della memoria della Grande guerra nella attività scolastica, proiettata anche all’esterno delle aule nelle piazze, contribuì a radicare con forza nel ‘tempo di pace’ il carattere della scuola come agenzia di educazione patriottica consolidatosi nel tempo di guerra. In questa fase non si affermò una sistematica, verticistica, capillare e precoce militarizzazione dell’infanzia-adolescenza come si avrà di lì a poco con il fascismo; anzi, specialmente nel primo biennio, quello in cui maggiori furono anche le difficoltà materiali, risultò intenso il protagonismo delle periferie e il carattere spontaneistico di molte iniziative. Tuttavia, questa sistematica mobilitazione scolastica della memoria della Grande guerra, con il progressivo consolidarsi di una ritualità reiteratamente uniforme agevolò un contesto propizio per la pedagogia bellicistica del regime fascista. Il saggio si confronta con la ‘concretizzazione quotidiana’ di queste dinamiche in relazione a sei realtà cittadine distribuite tra nord, centro e sud Italia: Genova, Parma, Potenza, Siena, Udine, Viterbo. Sei ‘periferie’ osservate nella loro specificità e, al tempo stesso, in stretta correlazione con quanto disposto (o non disposto) a livello centrale. Sottolineando, peraltro, anche alcune specifiche e rilevanti peculiarità assunte da queste città durante gli anni del conflitto, come nel caso di Parma “capitale dell’interventismo” di matrice sindacalista rivoluzionaria, di Udine dapprima “capitale della guerra” e poi della occupazione/profuganza, di Genova “capitale dell’industria”.
2023
9788835165248
Scuola: l'aula e la piazza / Genovesi, Piergiovanni. - ELETTRONICO. - (2023), pp. 202-216.
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