Il volume prende per la prima volta in esame, almeno in Italia, la riflessione traduttologica sulla traduzione in e dalla Lingua dei Segni e prospetta un passaggio traduttivo non solo tra sistemi semiotici differenti ma anche tra lingue matericamente diverse tra loro. Un passaggio che viene definito intramorfico, cioè un processo di trasformazione attraverso (intra) la differente forma (morfico) e matericità (materico) dei sistemi simbolici: da una parte quello tridimensionale visivo della Lingua dei Segni, dall’altra quello bidimensionale grafico della scrittura e viceversa. Una trasformazione non solo del sistema di simboli ma anche della materia di cui quei simboli stessi sono composti. Nel libro si percorre la possibilità di una traduzione letteraria in e dalla Lingua dei Segni; vengono dati anche suggerimenti pratici sulla professione del traduttore di Lingua dei Segni e circa la formazione dei traduttori stessi.
I segni del tradurre. Riflessioni sulla traduzione in Lingua dei segni Italiana / Celo, Pietro. - STAMPA. - 5:(2015).
I segni del tradurre. Riflessioni sulla traduzione in Lingua dei segni Italiana
CELO, PIETRO
2015-01-01
Abstract
Il volume prende per la prima volta in esame, almeno in Italia, la riflessione traduttologica sulla traduzione in e dalla Lingua dei Segni e prospetta un passaggio traduttivo non solo tra sistemi semiotici differenti ma anche tra lingue matericamente diverse tra loro. Un passaggio che viene definito intramorfico, cioè un processo di trasformazione attraverso (intra) la differente forma (morfico) e matericità (materico) dei sistemi simbolici: da una parte quello tridimensionale visivo della Lingua dei Segni, dall’altra quello bidimensionale grafico della scrittura e viceversa. Una trasformazione non solo del sistema di simboli ma anche della materia di cui quei simboli stessi sono composti. Nel libro si percorre la possibilità di una traduzione letteraria in e dalla Lingua dei Segni; vengono dati anche suggerimenti pratici sulla professione del traduttore di Lingua dei Segni e circa la formazione dei traduttori stessi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.