Sconfinamenti: manifestazione e pratiche performative a Firenze nel 1980

The essay analyzes, through a cross-referenced study of photographic and documentary sources, three significant performative art events that took place in Florence in 1980, which have so far been largely overlooked by historiography: "Per/for/mance. Settimana della Performance Art americana," the Phonetic and Sound Poetry Festival “Il colpo di glottide,” and Hermann Nitsch’s action staged during the exhibition "Umanesimo/Disumanesimo nell’arte europea 1890/1980." These initiatives were aimed at fostering an international dialogue on the use of the body and action open to the and the contaminations between different creative languages. Taken together, they offer an insightful snapshot of performative experiences during the transition between the 1970s and 1980s, a period in which the processes of 'institutionalization' and 'historicization' coexisted with experimentation and openness to new expressive horizons.

Il saggio analizza, attraverso uno studio incrociato di fonti fotografiche e documentarie, tre significativi eventi di arte performativa svoltisi a Firenze nel 1980, finora trascurati dalla letteratura storico-artistica: “Per/for/mance. Settimana della Performance Art americana”, il festival di poesia fonetica e sonora "Il colpo di glottide" e l'azione di Hermann Nitsch messa in scena durante la manifestazione "Umanesimo/Disumanesimo nell'arte europea 1890/1980". Si tratta di iniziative che miravano a promuovere un confronto internazionale sull'uso del corpo e dell’azione aperto alle contaminazioni tra diversi linguaggi creativi, in grado di offrire nel loro insieme un interessante spaccato sulle esperienze e pratiche performative nel passaggio tra gli anni settanta e ottanta, in cui le istanze di ‘istituzionalizzazione’ e ‘storicizzazione’ convivevano con la ricerca e l’apertura verso nuovi orizzonti espressivi.