Nella "Epistola prooemialis" alla "Summa logicae", Guglielmo di Ockham difende l’utilità e la necessità di scrivere un compendio di una materia, la logica, di cui egli stesso riconosce la difficoltà. Ockham tesse un elogio dell'importanza della logica e conclude dicendo che il detto comune e popolare secondo il quale "ars logica labilis ars est" è privo di fondamento. Il detto risale a Raimondo Lullo. In questo contributo propongo una riconsiderazione dell'elogio ockhamista della logica alla luce dello sfondo lulliano su cui si proietta.
«Ars logica labilis ars est». Guglielmo di Ockham sull’importanza della logica / Amerini, Fabrizio. - STAMPA. - (2023), pp. 467-483.
«Ars logica labilis ars est». Guglielmo di Ockham sull’importanza della logica
Fabrizio Amerini
2023-01-01
Abstract
Nella "Epistola prooemialis" alla "Summa logicae", Guglielmo di Ockham difende l’utilità e la necessità di scrivere un compendio di una materia, la logica, di cui egli stesso riconosce la difficoltà. Ockham tesse un elogio dell'importanza della logica e conclude dicendo che il detto comune e popolare secondo il quale "ars logica labilis ars est" è privo di fondamento. Il detto risale a Raimondo Lullo. In questo contributo propongo una riconsiderazione dell'elogio ockhamista della logica alla luce dello sfondo lulliano su cui si proietta.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.