Basato su un corpus di romanzi postcoloniali di lingua francese contraddistinti da una forte dimensione plurilingue, lo studio intende mettere in luce come tali opere invitino a riconsiderare e a problematizzare alcuni presupposti teorici su cui si fonda la concezione tradizionale della traduzione, in particolare riguardo all’immagine del lettore di riferimento. La seconda parte del contributo analizza il posizionamento delle versioni tradotte, soffermandosi sulla tendenza persistente a configurare il proprio lettore ideale come monolingue, a dispetto della rappresentazione più complessa ed esplicitamente plurale che ne offre il testo di partenza.
Traduire l’hétérolinguisme ou aller au-delà du public monolingue / Denti, Chiara. - (2020), pp. 111-122. [10.15122/isbn.978-2-406-09205-6.p.0111]
Traduire l’hétérolinguisme ou aller au-delà du public monolingue
Chiara Denti
2020-01-01
Abstract
Basato su un corpus di romanzi postcoloniali di lingua francese contraddistinti da una forte dimensione plurilingue, lo studio intende mettere in luce come tali opere invitino a riconsiderare e a problematizzare alcuni presupposti teorici su cui si fonda la concezione tradizionale della traduzione, in particolare riguardo all’immagine del lettore di riferimento. La seconda parte del contributo analizza il posizionamento delle versioni tradotte, soffermandosi sulla tendenza persistente a configurare il proprio lettore ideale come monolingue, a dispetto della rappresentazione più complessa ed esplicitamente plurale che ne offre il testo di partenza.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.