La ricerca indaga la condizione della città_paesaggio attraverso alcuni recenti progetti di spazi aperti efficacemente costruiti nei nodi delle periferie europee, luoghi che appaiono, oggi, come sistemi polifunzionali permeati dalla dimensione spazio-temporale, nuovi centri che non ambiscono più ad essere riconosciuti solo per la loro unità di forma, quanto piuttosto per la loro capacità di accogliere nel progetto e anche nella sua realizzazione la categoria dell’inaspettato, dell’indefinito, quali luoghi della democrazia aperti ad un cambiamento inclusivo di socialità, etnie e nuovi programmi funzionali. I progetti prescelti in queste pagine si presentano sempre come soluzioni volte a migliorare la vita dei cittadini e in qualche caso anche a migliorare la qualità dell’ambiente, in un processo di sintesi tra uomo e natura, sempre più auspicabile perché necessario. Occorre sottolineare come da alcuni anni, nei processi di trasformazione della città, i temi tradizionali (strada, piazza e parco…) hanno subito un processo di mutazione accogliendo significati differenti in relazione alla variabilità dei programmi funzionali, della società in movimento, della contrazione di investimenti economici e della limitatezza delle risorse naturali.
La natura pubblica del paesaggio può curare la periferia? / Cortesi, Isotta. - (2017), pp. 21-31.
La natura pubblica del paesaggio può curare la periferia?
isotta cortesi
2017-01-01
Abstract
La ricerca indaga la condizione della città_paesaggio attraverso alcuni recenti progetti di spazi aperti efficacemente costruiti nei nodi delle periferie europee, luoghi che appaiono, oggi, come sistemi polifunzionali permeati dalla dimensione spazio-temporale, nuovi centri che non ambiscono più ad essere riconosciuti solo per la loro unità di forma, quanto piuttosto per la loro capacità di accogliere nel progetto e anche nella sua realizzazione la categoria dell’inaspettato, dell’indefinito, quali luoghi della democrazia aperti ad un cambiamento inclusivo di socialità, etnie e nuovi programmi funzionali. I progetti prescelti in queste pagine si presentano sempre come soluzioni volte a migliorare la vita dei cittadini e in qualche caso anche a migliorare la qualità dell’ambiente, in un processo di sintesi tra uomo e natura, sempre più auspicabile perché necessario. Occorre sottolineare come da alcuni anni, nei processi di trasformazione della città, i temi tradizionali (strada, piazza e parco…) hanno subito un processo di mutazione accogliendo significati differenti in relazione alla variabilità dei programmi funzionali, della società in movimento, della contrazione di investimenti economici e della limitatezza delle risorse naturali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.