La pubblicazione individua il tema del movimento come strumento di centralità per indagare il carattere dell’identità dello spazio aperto nel progetto contemporaneo, per accrescere un rinnovato valore dello spazio pubblico, sia esso strada, parco o piazza, lungomare, o fiume. Il libro testimonia un percorso tra ricerca e progetto: un approfondimento del progetto paesaggistico dello spazio aperto illustrato attraverso applicazioni contemporanee e costruite. L’elaborazione è passata anche attraverso la struttura di verifica di alcuni temi progettuali riconoscibili nei singoli capitoli: la sezione, la risalita, il margine, il tracciato, il dettaglio. Ossia i temi strutturanti la ricerca sul progetto del “vuoto” sono le argomentazioni del progettare lo spazio aperto: la sezione come strumento per organizzare sequenze ed ordinare gerarchie, la risalita come esperienza cinetica che tiene conto della condizione di “mutamento”, il margine inteso come spazio-soglia che esprime quel limitare tra due entità distinte, il tracciato che accoglie inesorabilmente anche il significato di direzione e misura del manufatto, mentre il dettaglio è inteso come puntualizzazione materica o come sovrascrittura descrittiva. Si è voluto approfondire la lettura critica di alcuni progetti realizzati in Europa dal 2000 al 2004.
Il progetto del vuoto. Public Space in motion 2000-2004 / Cortesi, Isotta. - Il progetto del vuoto. Public Space in motion 2000-2004.:(2004), pp. 1-168.
Il progetto del vuoto. Public Space in motion 2000-2004
CORTESI, Isotta
2004-01-01
Abstract
La pubblicazione individua il tema del movimento come strumento di centralità per indagare il carattere dell’identità dello spazio aperto nel progetto contemporaneo, per accrescere un rinnovato valore dello spazio pubblico, sia esso strada, parco o piazza, lungomare, o fiume. Il libro testimonia un percorso tra ricerca e progetto: un approfondimento del progetto paesaggistico dello spazio aperto illustrato attraverso applicazioni contemporanee e costruite. L’elaborazione è passata anche attraverso la struttura di verifica di alcuni temi progettuali riconoscibili nei singoli capitoli: la sezione, la risalita, il margine, il tracciato, il dettaglio. Ossia i temi strutturanti la ricerca sul progetto del “vuoto” sono le argomentazioni del progettare lo spazio aperto: la sezione come strumento per organizzare sequenze ed ordinare gerarchie, la risalita come esperienza cinetica che tiene conto della condizione di “mutamento”, il margine inteso come spazio-soglia che esprime quel limitare tra due entità distinte, il tracciato che accoglie inesorabilmente anche il significato di direzione e misura del manufatto, mentre il dettaglio è inteso come puntualizzazione materica o come sovrascrittura descrittiva. Si è voluto approfondire la lettura critica di alcuni progetti realizzati in Europa dal 2000 al 2004.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.