Il contributo affronta il tema del rapporto tra bambini e ambiente urbano analizzando i disegni del percorso casa-scuola raccolti durante un progetto di educazione civica realizzato in una scuola primaria di Reggio Emilia. L’analisi dei dati ha permesso di esplorare alcuni aspetti metodologici sull’utilizzo del disegno come strumento di ricerca e messo in evidenza un rapporto critico dei bambini con il loro ambiente di vita, che si configura come fortemente influenzato dal tema della mobilità. Gli elementi emersi sono coerenti con la letteratura che fa riferimento al campo di studi sia dell’educazione all’aperto (Farné, Bortolotti, Terrusi, 2018), che di quelli di matrice fenomenologica (Amadini, 2012), che evidenziano un progressivo impoverimento della qualità educativa dell’ambiente urbano.
Lo spazio che fa la differenza: l'esperienza dei bambini, oltre la soglia / Pintus, Andrea. - (2020), pp. 199-210.
Lo spazio che fa la differenza: l'esperienza dei bambini, oltre la soglia
andrea pintus
2020-01-01
Abstract
Il contributo affronta il tema del rapporto tra bambini e ambiente urbano analizzando i disegni del percorso casa-scuola raccolti durante un progetto di educazione civica realizzato in una scuola primaria di Reggio Emilia. L’analisi dei dati ha permesso di esplorare alcuni aspetti metodologici sull’utilizzo del disegno come strumento di ricerca e messo in evidenza un rapporto critico dei bambini con il loro ambiente di vita, che si configura come fortemente influenzato dal tema della mobilità. Gli elementi emersi sono coerenti con la letteratura che fa riferimento al campo di studi sia dell’educazione all’aperto (Farné, Bortolotti, Terrusi, 2018), che di quelli di matrice fenomenologica (Amadini, 2012), che evidenziano un progressivo impoverimento della qualità educativa dell’ambiente urbano.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.