La resilienza è una condizione trasversale a diversi ambiti e scale del progetto, che esprime la capacità di un sistema – territoriale, urbano o edilizio – di assorbire i cambiamenti, reagendo e adattandosi proattivamente al mutamento. L’attualità di questo concetto rimanda alla constatazione socialmente condivisa di un’acuta e crescente fragilità delle condizioni di funzionamento dei sistemi antropici ed ecosistemici. Le rinnovate sfide sia ambientali – cambiamenti climatici, rischio idrogeologico, transizione energetica – sia sociali ed economiche – crescita della popolazione, urbanesimo e migrazione, accessibilità e inclusione sociale – pongono al centro l’innovazione tecnologica di processo e di prodotto a tutte le scale del progetto. Il volume raccoglie gli esiti della riflessione e del lavoro collettivo sul “progettare resiliente” che la Società Italiana di Tecnologia dell’Architettura SITdA ha proposto ai propri soci, e in particolare ai giovani “under 40”, per attivare un confronto e rafforzare la rete delle possibili sinergie con l’obbiettivo di delineare scenari di cambiamento utili a orientare il futuro della ricerca. In particolare, il contributo in oggetto mira ad indagare i possibili strumenti operativi per l’adattamento resiliente del costruito durante tutto il ciclo di vita, e oltre.
Oltre il controllo del ciclo di vita dell'edificio. Dal prodotto all'organismo edilizio / Calzolari, Marta; Dalla Valle, Anna; Frighi, Valentina; Claudia Musarella, Caterina. - STAMPA. - 992:(2018), pp. 186-199.
Oltre il controllo del ciclo di vita dell'edificio. Dal prodotto all'organismo edilizio
Marta Calzolari;
2018-01-01
Abstract
La resilienza è una condizione trasversale a diversi ambiti e scale del progetto, che esprime la capacità di un sistema – territoriale, urbano o edilizio – di assorbire i cambiamenti, reagendo e adattandosi proattivamente al mutamento. L’attualità di questo concetto rimanda alla constatazione socialmente condivisa di un’acuta e crescente fragilità delle condizioni di funzionamento dei sistemi antropici ed ecosistemici. Le rinnovate sfide sia ambientali – cambiamenti climatici, rischio idrogeologico, transizione energetica – sia sociali ed economiche – crescita della popolazione, urbanesimo e migrazione, accessibilità e inclusione sociale – pongono al centro l’innovazione tecnologica di processo e di prodotto a tutte le scale del progetto. Il volume raccoglie gli esiti della riflessione e del lavoro collettivo sul “progettare resiliente” che la Società Italiana di Tecnologia dell’Architettura SITdA ha proposto ai propri soci, e in particolare ai giovani “under 40”, per attivare un confronto e rafforzare la rete delle possibili sinergie con l’obbiettivo di delineare scenari di cambiamento utili a orientare il futuro della ricerca. In particolare, il contributo in oggetto mira ad indagare i possibili strumenti operativi per l’adattamento resiliente del costruito durante tutto il ciclo di vita, e oltre.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.