La contrapposizione generazionale fra Admeto e il padre Ferete è uno dei temi fondamentali di un dramma in cui i comportamenti e l’ideologia dei personaggi coinvolgono rilevanti questioni religiose e civili. L’obiettivo del contributo è di verificare le implicazioni etiche e giuridiche emergenti da tale contrasto, in specie nell’agone fra il re di Fere e il padre (vv. 614-740), con particolare attenzione per la concezione della vita umana e del suo valore assoluto o condizionato dall’età.
«Perché è la stessa cosa, che muoia un giovane o un vecchio?». Età e valore della vita umana nell’Alcesti di Euripide / Magnani, M.. - STAMPA. - (2019), pp. 27-42.
«Perché è la stessa cosa, che muoia un giovane o un vecchio?». Età e valore della vita umana nell’Alcesti di Euripide.
M. Magnani
2019-01-01
Abstract
La contrapposizione generazionale fra Admeto e il padre Ferete è uno dei temi fondamentali di un dramma in cui i comportamenti e l’ideologia dei personaggi coinvolgono rilevanti questioni religiose e civili. L’obiettivo del contributo è di verificare le implicazioni etiche e giuridiche emergenti da tale contrasto, in specie nell’agone fra il re di Fere e il padre (vv. 614-740), con particolare attenzione per la concezione della vita umana e del suo valore assoluto o condizionato dall’età.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.