Partendo da una proposta di revisione dell'approccio storico-critico sull'arte italiana nel secondo dopoguerra che abbandoni certe semplificazioni storiografiche a favore di analisi filologiche e di una più articolata contestualizzazione, il saggio assume l'opera di Piero Dorazio come caso studio per comprendere meglio i rapporti tra il panorama artistico italiano e quello americano nel secondo dopoguerra. In particolare si prende in considerazione il carteggio inedito tra Dorazio e Hilla von Rebay, direttrice del Museoum of Non-objective Art (poi Guggenheim Museum) per analizzare il percorso di revisione dei modelli artistici dell'arte europea delle avanguardie e la loro lettura americana, e di sovrapposizione all'assimilazione dei modelli della nuova arte americana da parte di Dorazio. L'artista sovrappone e rielabora in modo autonomo il modello di Balla (e anche Soldati e Magnelli) e quello dell'Espressionismo Astratto, e in particolar modo di Rothko.
Transatlantic Exchanges. Piero Dorazio: Non-Objective Art vs. Abstract Expressionism? / Colombo, Davide. - (2018), pp. 95-112.
Transatlantic Exchanges. Piero Dorazio: Non-Objective Art vs. Abstract Expressionism?
Davide Colombo
2018-01-01
Abstract
Partendo da una proposta di revisione dell'approccio storico-critico sull'arte italiana nel secondo dopoguerra che abbandoni certe semplificazioni storiografiche a favore di analisi filologiche e di una più articolata contestualizzazione, il saggio assume l'opera di Piero Dorazio come caso studio per comprendere meglio i rapporti tra il panorama artistico italiano e quello americano nel secondo dopoguerra. In particolare si prende in considerazione il carteggio inedito tra Dorazio e Hilla von Rebay, direttrice del Museoum of Non-objective Art (poi Guggenheim Museum) per analizzare il percorso di revisione dei modelli artistici dell'arte europea delle avanguardie e la loro lettura americana, e di sovrapposizione all'assimilazione dei modelli della nuova arte americana da parte di Dorazio. L'artista sovrappone e rielabora in modo autonomo il modello di Balla (e anche Soldati e Magnelli) e quello dell'Espressionismo Astratto, e in particolar modo di Rothko.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.