Allo scoppio dello scisma nel febbraio 1130, Guglielmo X duca d'Aquitania e Gerardo II vescovo di Angouleme, legato apostolico per la Francia occidentale, appoggiarono con una intensità senza eguali in Europa la causa di Anacleto II - definito in seguito antipapa - conto Innocenzo II. Viene proposta un'indagine che si snoda attraverso l'analisi delle dinamiche storiche e storico-artistiche che hanno caratterizzato alcune delle fabbriche aquitaniche più significative, al fine di comprendere se fu effettivamente messa in atto una propaganda per immagini elaborata ad hoc da una fazione contro l'altra e in che modo si decise di affrontare il problema delle emergenze inquinate dalla committenza anti-innocenziana.
Bonifica delle immagini e propaganda in Aquitania durante lo scisma del 1130-1138 / Milanesi, Giorgio. - STAMPA. - (2013).
Bonifica delle immagini e propaganda in Aquitania durante lo scisma del 1130-1138
Giorgio Milanesi
2013-01-01
Abstract
Allo scoppio dello scisma nel febbraio 1130, Guglielmo X duca d'Aquitania e Gerardo II vescovo di Angouleme, legato apostolico per la Francia occidentale, appoggiarono con una intensità senza eguali in Europa la causa di Anacleto II - definito in seguito antipapa - conto Innocenzo II. Viene proposta un'indagine che si snoda attraverso l'analisi delle dinamiche storiche e storico-artistiche che hanno caratterizzato alcune delle fabbriche aquitaniche più significative, al fine di comprendere se fu effettivamente messa in atto una propaganda per immagini elaborata ad hoc da una fazione contro l'altra e in che modo si decise di affrontare il problema delle emergenze inquinate dalla committenza anti-innocenziana.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.