E’ noto che la letteratura francofona dei Caraibi muove i primi passi imitando, ricalcando, con un ritardo dovuto alla distanza che separa la “Métropole” dalle sue colonie, il canone franco-francese. I critici, pur mantenendone in evidenza i limiti e le ristrettezze fanno di queste prove di scrittura il primo gradino verso quella che è oggi diventata una letteratura che tende sempre di più a liberarsi dalla Francia e a integrare il vasto insieme della “Littérature-monde”. Il nostro studio si interroga sulle implicazioni teoriche di questo passaggio da una letteratura-fotografia, che produce i suoi testi per un lettorato fantasma, solo preoccupata dei suoi modelli ad una letteratura, e pensiamo in particolare alla produzione glissantiana, che ha introdotto come valore positivo la pratica dell’intertestualità.
La littérature francophone des Caraïbes: de l'imitation à l'intertextualité / Pessini, Alba. - STAMPA. - 1:(2015), pp. 53-64.
La littérature francophone des Caraïbes: de l'imitation à l'intertextualité.
PESSINI, Alba
2015-01-01
Abstract
E’ noto che la letteratura francofona dei Caraibi muove i primi passi imitando, ricalcando, con un ritardo dovuto alla distanza che separa la “Métropole” dalle sue colonie, il canone franco-francese. I critici, pur mantenendone in evidenza i limiti e le ristrettezze fanno di queste prove di scrittura il primo gradino verso quella che è oggi diventata una letteratura che tende sempre di più a liberarsi dalla Francia e a integrare il vasto insieme della “Littérature-monde”. Il nostro studio si interroga sulle implicazioni teoriche di questo passaggio da una letteratura-fotografia, che produce i suoi testi per un lettorato fantasma, solo preoccupata dei suoi modelli ad una letteratura, e pensiamo in particolare alla produzione glissantiana, che ha introdotto come valore positivo la pratica dell’intertestualità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.