Il presente studio è rivolto a delineare contorni e contenuti della riflessione sul problema della valutazione nella filosofia austro-tedesca della seconda metà del diciannovesimo secolo e dei primi decenni del ventesimo mostrando come l’individuazione dell’intenzionalità, quale carattere specifico della coscienza, permetta una più precisa analisi e comprensione delle stratificazioni che caratterizzano i fenomeni valoriali ed emotivi. Ciò ha aperto la strada all’elaborazione di una teoria scientifica dei valori, o assiologia, capace, almeno a livello programmatico, di superare le aporie che caratterizzano le operazioni valutative considerandole non più semplici funzioni soggettive bensì procedimenti dotati di validità oggettiva. All’interno di questo quadro problematico la riflessione sul valore proposta da Brentano, Meinong e Husserl presenta delle specificità costitutive che la diversificano sia dalla filosofia dei valori di impostazione neokantiana, sia dalla filosofia personalistica proposta da Scheler facendone un passaggio fondamentale per comprendere il ruolo centrale ricoperto dalla fenomenologia nel processo novecentesco di ridefinizione dei saperi.

Per una fenomenologia della valutazione. Il problema del valore in Brentano, Meinong, Husserl / Iocco, Gemmo. - STAMPA. - 484.6:(2016), pp. 1-188.

Per una fenomenologia della valutazione. Il problema del valore in Brentano, Meinong, Husserl

IOCCO, GEMMO
2016-01-01

Abstract

Il presente studio è rivolto a delineare contorni e contenuti della riflessione sul problema della valutazione nella filosofia austro-tedesca della seconda metà del diciannovesimo secolo e dei primi decenni del ventesimo mostrando come l’individuazione dell’intenzionalità, quale carattere specifico della coscienza, permetta una più precisa analisi e comprensione delle stratificazioni che caratterizzano i fenomeni valoriali ed emotivi. Ciò ha aperto la strada all’elaborazione di una teoria scientifica dei valori, o assiologia, capace, almeno a livello programmatico, di superare le aporie che caratterizzano le operazioni valutative considerandole non più semplici funzioni soggettive bensì procedimenti dotati di validità oggettiva. All’interno di questo quadro problematico la riflessione sul valore proposta da Brentano, Meinong e Husserl presenta delle specificità costitutive che la diversificano sia dalla filosofia dei valori di impostazione neokantiana, sia dalla filosofia personalistica proposta da Scheler facendone un passaggio fondamentale per comprendere il ruolo centrale ricoperto dalla fenomenologia nel processo novecentesco di ridefinizione dei saperi.
2016
978-88-917-4002-1
Per una fenomenologia della valutazione. Il problema del valore in Brentano, Meinong, Husserl / Iocco, Gemmo. - STAMPA. - 484.6:(2016), pp. 1-188.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11381/2810687
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact