Quattro schede scientifiche di opere di Annibale Biglione, Aldo Mondino, Carlo Alfano, Luciano Ori appartenenti alla collezione di Banca IntesaSanPaolo, pubblicate nel catalogo Cantiere del '900. Opera astratta (1950) di Biglione mostra come l’artista interpreta le istanze della pittura concretista tipica del MAC. Con un rigorosismo geomatrico animato da elementi più lineari e dinamici e da rimandi cromatici. Rencontres (1968) di Aldo Mondino presenta la struttura compositiva più tipica delle Quadrettature del 1963-64, che riprendono in modo ironico i disegni dei bambini da colorare, tanto che in alcuni casi l’artista attaccava al quadro una vera scatola di matite colorate o acquerelli per bambini, come a invitare lo spettatore a completare il disegno, a interagire con l’opera d’arte. Frammenti di un autoritratto anonimo (1975) fa parte dell’omonimo ciclo iniziato da Carlo Alfano nel 1969-70: attraverso gli strumenti della’archivio, della nominazione, della distanza dalla rappresentazione, e del ritratto e autoritratto frammentato, Alfano indaga e mette alla prova le nozioni di soggetto, somiglianza e temporalità. Luciano Ori negli anni Settanta realizza opere basate sull’utilizzo del pentagramma e della partitura musicale come struttura e soggetto compositivo, integrate da figurine e immagini prestampate. Nella Toccata e fuga (la palla)-opera k, 732 (1974), la nota è diventata palla e le linee musicali di collegamento sono la traccia del salto della palla: l’artista gioca sia a livello verbale sia a livello visuale sulla tematica musicale, creando delel composizioni visivo-musicali per sonate.
Annibale Biglione; Aldo Mondino; Carlo Alfano; Luciano Ori / Colombo, Davide. - (2012), pp. 227-240.
Annibale Biglione; Aldo Mondino; Carlo Alfano; Luciano Ori
COLOMBO, Davide
2012-01-01
Abstract
Quattro schede scientifiche di opere di Annibale Biglione, Aldo Mondino, Carlo Alfano, Luciano Ori appartenenti alla collezione di Banca IntesaSanPaolo, pubblicate nel catalogo Cantiere del '900. Opera astratta (1950) di Biglione mostra come l’artista interpreta le istanze della pittura concretista tipica del MAC. Con un rigorosismo geomatrico animato da elementi più lineari e dinamici e da rimandi cromatici. Rencontres (1968) di Aldo Mondino presenta la struttura compositiva più tipica delle Quadrettature del 1963-64, che riprendono in modo ironico i disegni dei bambini da colorare, tanto che in alcuni casi l’artista attaccava al quadro una vera scatola di matite colorate o acquerelli per bambini, come a invitare lo spettatore a completare il disegno, a interagire con l’opera d’arte. Frammenti di un autoritratto anonimo (1975) fa parte dell’omonimo ciclo iniziato da Carlo Alfano nel 1969-70: attraverso gli strumenti della’archivio, della nominazione, della distanza dalla rappresentazione, e del ritratto e autoritratto frammentato, Alfano indaga e mette alla prova le nozioni di soggetto, somiglianza e temporalità. Luciano Ori negli anni Settanta realizza opere basate sull’utilizzo del pentagramma e della partitura musicale come struttura e soggetto compositivo, integrate da figurine e immagini prestampate. Nella Toccata e fuga (la palla)-opera k, 732 (1974), la nota è diventata palla e le linee musicali di collegamento sono la traccia del salto della palla: l’artista gioca sia a livello verbale sia a livello visuale sulla tematica musicale, creando delel composizioni visivo-musicali per sonate.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.