"Arti Visive" viene fondata a Roma da Ettore Colla e Piero Dorazio nel 1952, in qualità di organo ufficiale di divulgazione delle ricerche della Fondazione Origine, costituitasi quello stesso anno come evoluzione delle attività della Galleria Origine, diretta da Colla, e punto di confluenza di esperienze diverse ma a essa vicine, l'Art Club e L'Age d'Or. Della rivista, tra il luglio-agosto 1952 e il maggio-giugno 1958 vengono pubblicati 18 numeri di cui 5 doppi, suddivisi in due serie. Innanzitutto il saggio vuole sciogliere la confusione e le polemiche sorte in merito alle vicende attorno al Gruppo Origine, La Galleria Origine e la Fondazione Origine, precisando sia le differenze esistenti, sia la constatazione di una continuità e contiguità di esperienze di fondo. In secondo luogo si vuole ricostruire la storia della rivista, attraverso le sue tre fasi e tre figure cardine quali Colla, Dorazio e Villa, sottolineando quanto sia stata fondamentale per lo sviluppo del dibattito artistico italiano e specialmente romano negli anni Cinquanta e come abbia favorito la nascita di proficui scambi internazionali, soprattutto con la crescente realtà statunitense, creando un ponte privilegiato tra Roma e New York. Al saggio segue "Riviste e pubblicazioni periodiche",ricostruzione dell'attività pubblicistica di Emilio Villa attraverso l'individuazione degli articoli pubblicati da Villa su nume rose riviste (73), grazie a un lungo lavoro di spoglio delle stesse. Il presente volume è il catalogo della Mostra tenuta a Reggio Emilia nel 2008
"Arti Visive" e dintorni / Colombo, Davide. - (2008), pp. 285-303.
"Arti Visive" e dintorni
COLOMBO, Davide
2008-01-01
Abstract
"Arti Visive" viene fondata a Roma da Ettore Colla e Piero Dorazio nel 1952, in qualità di organo ufficiale di divulgazione delle ricerche della Fondazione Origine, costituitasi quello stesso anno come evoluzione delle attività della Galleria Origine, diretta da Colla, e punto di confluenza di esperienze diverse ma a essa vicine, l'Art Club e L'Age d'Or. Della rivista, tra il luglio-agosto 1952 e il maggio-giugno 1958 vengono pubblicati 18 numeri di cui 5 doppi, suddivisi in due serie. Innanzitutto il saggio vuole sciogliere la confusione e le polemiche sorte in merito alle vicende attorno al Gruppo Origine, La Galleria Origine e la Fondazione Origine, precisando sia le differenze esistenti, sia la constatazione di una continuità e contiguità di esperienze di fondo. In secondo luogo si vuole ricostruire la storia della rivista, attraverso le sue tre fasi e tre figure cardine quali Colla, Dorazio e Villa, sottolineando quanto sia stata fondamentale per lo sviluppo del dibattito artistico italiano e specialmente romano negli anni Cinquanta e come abbia favorito la nascita di proficui scambi internazionali, soprattutto con la crescente realtà statunitense, creando un ponte privilegiato tra Roma e New York. Al saggio segue "Riviste e pubblicazioni periodiche",ricostruzione dell'attività pubblicistica di Emilio Villa attraverso l'individuazione degli articoli pubblicati da Villa su nume rose riviste (73), grazie a un lungo lavoro di spoglio delle stesse. Il presente volume è il catalogo della Mostra tenuta a Reggio Emilia nel 2008I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.