Il codice del processo amministrativo del 2010 nel tentativo di edificare un giusto processo sul rapporto ha riportato alla memoria i precedenti del contenzioso amministrativo degli stati preunitari travolti dalla legge abolitrice del 1865 nella misura in cui alcuni di essi avrebbero potuto anticicipare quel modello. Questo sembra essere stato il caso della Sezione del contenzioso del Consiglio di Stato di Maria Luigia, Duchessa di Parma, creato nel 1822 e perdurato senza sostanziali modifiche fino all’annessione a Casa Savoia nel 1859. Infatti quella istituzione non solo caratterizzò la forma di governo temperandone gli elementi tipici della Restaurazione come monarchia assoluta, ma assicurò anche un giudice di tutte le controversie che opponevano i privati alla pubblica amministrazione assolutamente terzo e imparziale. Ciò fu reso possibile da un lato dalla sostanziale permanenza di una classe dirigente borghese e nobiliare di elevata qualità, nonostante le pessime condizioni economiche e culturali del Ducato, profondamente influenzata dalle riforme francesi, dall’altro dall’adesione ad esse della Duchessa non realmente contrastata dal padre Francesco I Imperatore d’Austria e infine non messe in discussione neppure dal ritorno dei Borboni nel 1847. L’ esempio parmense fu però quasi del tutto ignorato dalla dottrina del tempo e successiva come pure dai legislatori dell’Unificazione e solo ora se ne comincia a tener conto. Ma il codice del 2010 ancora non sembra aver colto tutte le coraggiose novità di quello luigino. ENGLISH The Code of Administrative Procedure of 2010 trying to create a fair trial on the relation (between party and admistration) brought back memories of the previous administrative litigation of preunification states, swept up by law the 1865 that has eliminated them to the extent that some of them could have anticipate that model. This seems to be the case of the Litigation section of Council of State of Marie Louise, Duchess of Parma created in 1822 and lasted until the annexation without substantial changes to the House of Savoy in 1859. In fact, that institution not only distinguished the form of government tempering the typical elements of the Restoration as an absolute monarchy, but also assured a judge of all disputes that opposed the private to the public administration absolutely independent and impartial. This was made possible both by the substantial permanence of a bourgeois ruling class and nobiliary of high quality, in spite of the bad economic and cultural conditions of the Duchy, deeply influenced by the French reforms, on the other hand by the acceptance of these by the Duchess not really countered by his father Francis I Emperor of Austria, and finally not even called in question by the return of the Bourbons in 1847. The example of Parma, however, was almost completely ignored by the that time and subsequent doctrine as well as by legislators of Unification and only now it starts to be taken into account. But the code of 2010, still does not seem to have caught all the brave novelty of the code of Marie Louise

Il Consiglio di Stato parmense / Spattini, Gian Claudio. - (2013), pp. 19-38.

Il Consiglio di Stato parmense

SPATTINI, Gian Claudio
2013-01-01

Abstract

Il codice del processo amministrativo del 2010 nel tentativo di edificare un giusto processo sul rapporto ha riportato alla memoria i precedenti del contenzioso amministrativo degli stati preunitari travolti dalla legge abolitrice del 1865 nella misura in cui alcuni di essi avrebbero potuto anticicipare quel modello. Questo sembra essere stato il caso della Sezione del contenzioso del Consiglio di Stato di Maria Luigia, Duchessa di Parma, creato nel 1822 e perdurato senza sostanziali modifiche fino all’annessione a Casa Savoia nel 1859. Infatti quella istituzione non solo caratterizzò la forma di governo temperandone gli elementi tipici della Restaurazione come monarchia assoluta, ma assicurò anche un giudice di tutte le controversie che opponevano i privati alla pubblica amministrazione assolutamente terzo e imparziale. Ciò fu reso possibile da un lato dalla sostanziale permanenza di una classe dirigente borghese e nobiliare di elevata qualità, nonostante le pessime condizioni economiche e culturali del Ducato, profondamente influenzata dalle riforme francesi, dall’altro dall’adesione ad esse della Duchessa non realmente contrastata dal padre Francesco I Imperatore d’Austria e infine non messe in discussione neppure dal ritorno dei Borboni nel 1847. L’ esempio parmense fu però quasi del tutto ignorato dalla dottrina del tempo e successiva come pure dai legislatori dell’Unificazione e solo ora se ne comincia a tener conto. Ma il codice del 2010 ancora non sembra aver colto tutte le coraggiose novità di quello luigino. ENGLISH The Code of Administrative Procedure of 2010 trying to create a fair trial on the relation (between party and admistration) brought back memories of the previous administrative litigation of preunification states, swept up by law the 1865 that has eliminated them to the extent that some of them could have anticipate that model. This seems to be the case of the Litigation section of Council of State of Marie Louise, Duchess of Parma created in 1822 and lasted until the annexation without substantial changes to the House of Savoy in 1859. In fact, that institution not only distinguished the form of government tempering the typical elements of the Restoration as an absolute monarchy, but also assured a judge of all disputes that opposed the private to the public administration absolutely independent and impartial. This was made possible both by the substantial permanence of a bourgeois ruling class and nobiliary of high quality, in spite of the bad economic and cultural conditions of the Duchy, deeply influenced by the French reforms, on the other hand by the acceptance of these by the Duchess not really countered by his father Francis I Emperor of Austria, and finally not even called in question by the return of the Bourbons in 1847. The example of Parma, however, was almost completely ignored by the that time and subsequent doctrine as well as by legislators of Unification and only now it starts to be taken into account. But the code of 2010, still does not seem to have caught all the brave novelty of the code of Marie Louise
2013
9788890412332
Il Consiglio di Stato parmense / Spattini, Gian Claudio. - (2013), pp. 19-38.
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