Il lungo saggio «Il teatro e lo spettacolo», sottintendendo «a Parma», vista la sua collocazione all’interno della Storia di Parma, è il saggio di apertura della Sezione Teatro del grande volume, curata da Luigi Allegri. Che offre un inquadramento storico-metodologico generale agli altri saggi della sezione (la drammaturgia, gli spazi teatrali, la scenografia, il teatro dialettale, le marionette e i burattini). Secondo questa sua funzione di inquadramento, il saggio offre dunque un panorama ramificato e complesso, basato su studi precedenti ma anche su fonti archivistiche di prima mano e documenti inediti o poco conosciuti, soffermandosi sulle politiche culturali dei diversi governi della città, sui rapporti del teatro con la società, sulle forme strutturate del teatro, ma anche sulle altre forme di spettacolo, dalla festività popolare alle cerimonie religiose, dai giochi di piazza alla spettacolarità giullaresca. Il saggio procede secondo una partizione cronologa, in cui una speciale attenzione è riservata naturalmente ai periodi del dominio farnesiano e borbonico, quando il Ducato era una delle capitali europee del teatro e dello spettacolo, ma anche a periodi solitamente più trascurati o poco analizzati, come quello della spettacolarità medievale, che si è invece rivelato ricco di spinti di interesse. Particolarmente originali sono i capitoli sul teatro contemporaneo, periodo di cui mancava un profilo generale, e soprattutto quello sulla Commedia dell’Arte a Parma, che per la prima volta trova una trattazione d’insieme, basata sui documenti e su una nuova consapevolezza metodologica e teorica riguardo all’oggetto. Il saggio è ampiamente illustrato e presenta utili box di approfondimento su aspetti particolari.
Il teatro e lo spettacolo / Allegri, Luigi. - STAMPA. - X:(2013), pp. 423-503.
Il teatro e lo spettacolo
ALLEGRI, Luigi
2013-01-01
Abstract
Il lungo saggio «Il teatro e lo spettacolo», sottintendendo «a Parma», vista la sua collocazione all’interno della Storia di Parma, è il saggio di apertura della Sezione Teatro del grande volume, curata da Luigi Allegri. Che offre un inquadramento storico-metodologico generale agli altri saggi della sezione (la drammaturgia, gli spazi teatrali, la scenografia, il teatro dialettale, le marionette e i burattini). Secondo questa sua funzione di inquadramento, il saggio offre dunque un panorama ramificato e complesso, basato su studi precedenti ma anche su fonti archivistiche di prima mano e documenti inediti o poco conosciuti, soffermandosi sulle politiche culturali dei diversi governi della città, sui rapporti del teatro con la società, sulle forme strutturate del teatro, ma anche sulle altre forme di spettacolo, dalla festività popolare alle cerimonie religiose, dai giochi di piazza alla spettacolarità giullaresca. Il saggio procede secondo una partizione cronologa, in cui una speciale attenzione è riservata naturalmente ai periodi del dominio farnesiano e borbonico, quando il Ducato era una delle capitali europee del teatro e dello spettacolo, ma anche a periodi solitamente più trascurati o poco analizzati, come quello della spettacolarità medievale, che si è invece rivelato ricco di spinti di interesse. Particolarmente originali sono i capitoli sul teatro contemporaneo, periodo di cui mancava un profilo generale, e soprattutto quello sulla Commedia dell’Arte a Parma, che per la prima volta trova una trattazione d’insieme, basata sui documenti e su una nuova consapevolezza metodologica e teorica riguardo all’oggetto. Il saggio è ampiamente illustrato e presenta utili box di approfondimento su aspetti particolari.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.