Il contributo consta di una prima parte di carattere generale, nella quale ai problemi della traduzione che nascono già nell’antichità si accompagna una rassegna ragionata sui diversi modi di intendere il nostro verbo “tradurre” nel mondo romano. La seconda parte è più analitica: si focalizza l’attenzione sulla traduzione (prodotta dall’autrice) di alcuni versi del V libro dell’Africa di Petrarca al fine di coglierne le modalità e le riflessioni che hanno condotto a puntuali scelte traduttive.
Un esempio di traduzione latina: Petrarca Afr. V, 107-110 / Voce, Stefania. - STAMPA. - (2013), pp. 162-169.
Un esempio di traduzione latina: Petrarca Afr. V, 107-110
VOCE, Stefania
2013-01-01
Abstract
Il contributo consta di una prima parte di carattere generale, nella quale ai problemi della traduzione che nascono già nell’antichità si accompagna una rassegna ragionata sui diversi modi di intendere il nostro verbo “tradurre” nel mondo romano. La seconda parte è più analitica: si focalizza l’attenzione sulla traduzione (prodotta dall’autrice) di alcuni versi del V libro dell’Africa di Petrarca al fine di coglierne le modalità e le riflessioni che hanno condotto a puntuali scelte traduttive.File in questo prodotto:
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