Sul finire del XIII secolo la filosofia di Tommaso d'Aquino cominciò a penetrare e a diventare dominante negli 'studia' dell'Ordine Domenicano. Un ruolo molto importante nella formazione di una 'scuola tomistica' in Italia fu svolto da Erveo di Nédéllec, il Generale dell'Ordine Domenicano (†1323). Il presente contributo, attraverso l'esame di due casi concreti, ricostruisce alcuni aspetti dell'interpretazione della filosofia tommasiana proposta da Erveo.
The Reception of Thomas Aquinas’ Philosophyin the Dominican Studia of the Roman Province in the Fourteenth Century / Amerini, Fabrizio. - STAMPA. - (2012), pp. 139-163. [10.1484/M.RPM-EB.1.100975]
The Reception of Thomas Aquinas’ Philosophyin the Dominican Studia of the Roman Province in the Fourteenth Century
AMERINI, Fabrizio
2012-01-01
Abstract
Sul finire del XIII secolo la filosofia di Tommaso d'Aquino cominciò a penetrare e a diventare dominante negli 'studia' dell'Ordine Domenicano. Un ruolo molto importante nella formazione di una 'scuola tomistica' in Italia fu svolto da Erveo di Nédéllec, il Generale dell'Ordine Domenicano (†1323). Il presente contributo, attraverso l'esame di due casi concreti, ricostruisce alcuni aspetti dell'interpretazione della filosofia tommasiana proposta da Erveo.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Amerini-NotreDame2010.pdf
non disponibili
Tipologia:
Documento in Post-print
Licenza:
NON PUBBLICO - Accesso privato/ristretto
Dimensione
1.44 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.44 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.