L’opera muove dal rilievo che manca, nella legge processuale italiana, una sistemazione unitaria dell’assicurazione della prova civile in vista di un giudizio non ancora promosso. Nella prima parte, dopo aver registrato come la protezione de futuro dei mezzi di prova appaia, nel nostro ordinamento, pressoché esclusivamente riservata a strumenti processuali di natura cautelare (contrariamente alle tendenze evolutive da tempo in atto anche presso altri sistemi di civil law), si illustrano alcune delle conseguenze negative di tale mancanza, in specie con riguardo all’impossibilità di anticipare in via d’urgenza taluni mezzi istruttori, all’irragionevolezza di certe disparità di disciplina procedurale ed alle incertezze interpretative concernenti il sequestro ex art. 670, n. 2, cod. proc. civ. Nella seconda parte si cerca di comporre in sistema il frammentario dato normativo, segnalando i principali punti di contatto e le principali differenze rilevabili tra la tutela cautelare del processo di cognizione (che di fatto si risolve proprio nell’anticipare o conservare i mezzi istruttori in caso d’urgenza) e la tutela cautelare del processo esecutivo, e confutando il tradizionale assunto per cui il diritto cautelato nella prima sarebbe non già il diritto soggettivo sostanziale, bensì il diritto processuale alla prova.

La tutela cautelare della prova nel processo civile / Romano, Alberto. - (2004), pp. 1-346.

La tutela cautelare della prova nel processo civile

ROMANO, Alberto
2004-01-01

Abstract

L’opera muove dal rilievo che manca, nella legge processuale italiana, una sistemazione unitaria dell’assicurazione della prova civile in vista di un giudizio non ancora promosso. Nella prima parte, dopo aver registrato come la protezione de futuro dei mezzi di prova appaia, nel nostro ordinamento, pressoché esclusivamente riservata a strumenti processuali di natura cautelare (contrariamente alle tendenze evolutive da tempo in atto anche presso altri sistemi di civil law), si illustrano alcune delle conseguenze negative di tale mancanza, in specie con riguardo all’impossibilità di anticipare in via d’urgenza taluni mezzi istruttori, all’irragionevolezza di certe disparità di disciplina procedurale ed alle incertezze interpretative concernenti il sequestro ex art. 670, n. 2, cod. proc. civ. Nella seconda parte si cerca di comporre in sistema il frammentario dato normativo, segnalando i principali punti di contatto e le principali differenze rilevabili tra la tutela cautelare del processo di cognizione (che di fatto si risolve proprio nell’anticipare o conservare i mezzi istruttori in caso d’urgenza) e la tutela cautelare del processo esecutivo, e confutando il tradizionale assunto per cui il diritto cautelato nella prima sarebbe non già il diritto soggettivo sostanziale, bensì il diritto processuale alla prova.
2004
9788824315210
La tutela cautelare della prova nel processo civile / Romano, Alberto. - (2004), pp. 1-346.
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