Questo studio esamina tutta l’epoca formativa del futuro ministro: il contesto familiare e quello cattolico in cui egli crebbe, l’esperienza vissuta come militare del Regio Esercito in Dalmazia e la scelta resistenziale, compiuta anche sotto l’influsso di alcuni preti della sua zona. Marcora svolse anzitutto compiti di collegamento tra l’area dell’Alto Milanese e quella del Mottarone e dell’Ossola, riuscendo anche a sfuggire a un arresto ormai in atto. Il saggio colloca l’azione di Marcora nel più ampio contesto della Resistenza cattolica e non cattolica nelle aree citate, considerando lo sviluppo delle varie formazioni partigiane attive in Val Grande e in Val d’Ossola. Marcora vi assunse presto un ruolo dirigente a fianco di uomini come Eugenio Cefis e Rino Pacchetti, con l’incarico di vicecomandante militare. L’ultima parte del saggio è dedicata alla difesa della memoria della Resistenza che Marcora fece strenuamente dopo la Liberazione, sottolineando a più riprese il legame inscindibile tra cacciata dei tedeschi e dei fascisti e rinnovamento profondo dell’Italia. La ricostruzione di tutte queste vicende è condotta sulla base di un’ampia scelta di materiali documentari editi e inediti, questi ultimi recuperati nelle carte Marcora (presso l’Istituto Luigi Sturzo) e in altri archivi.

Giovanni Marcora. La formazione e la Resistenza / Vecchio, Giorgio. - (2010), pp. 11-50.

Giovanni Marcora. La formazione e la Resistenza

VECCHIO, Giorgio
2010-01-01

Abstract

Questo studio esamina tutta l’epoca formativa del futuro ministro: il contesto familiare e quello cattolico in cui egli crebbe, l’esperienza vissuta come militare del Regio Esercito in Dalmazia e la scelta resistenziale, compiuta anche sotto l’influsso di alcuni preti della sua zona. Marcora svolse anzitutto compiti di collegamento tra l’area dell’Alto Milanese e quella del Mottarone e dell’Ossola, riuscendo anche a sfuggire a un arresto ormai in atto. Il saggio colloca l’azione di Marcora nel più ampio contesto della Resistenza cattolica e non cattolica nelle aree citate, considerando lo sviluppo delle varie formazioni partigiane attive in Val Grande e in Val d’Ossola. Marcora vi assunse presto un ruolo dirigente a fianco di uomini come Eugenio Cefis e Rino Pacchetti, con l’incarico di vicecomandante militare. L’ultima parte del saggio è dedicata alla difesa della memoria della Resistenza che Marcora fece strenuamente dopo la Liberazione, sottolineando a più riprese il legame inscindibile tra cacciata dei tedeschi e dei fascisti e rinnovamento profondo dell’Italia. La ricostruzione di tutte queste vicende è condotta sulla base di un’ampia scelta di materiali documentari editi e inediti, questi ultimi recuperati nelle carte Marcora (presso l’Istituto Luigi Sturzo) e in altri archivi.
2010
9788849827590
Giovanni Marcora. La formazione e la Resistenza / Vecchio, Giorgio. - (2010), pp. 11-50.
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