Abstract. Il tracciato ferroviario si estende dalla sponda sinistra del fiume Po alla periferia ovest di Bologna. Si tratta di una tratta lunga 142 km, che affianca sul lato nord l’autostrada A1 con una sola deflessione verso la bassa pianura all’altezza della citta' di Modena. Le prospezioni geotecniche dei cantieri della ferrovia detta Alta Velocita' si snodano lungo il tracciato ferroviario e in numerosi cantieri esterni che si sviluppano soprattutto verso sud anche all’interno delle citta' sulla Via Emilia. Dal punto di vista geologico il piu' importante corpo di dati e' fornito dal “grande cantiere” del tracciato ferroviario su cui si snoda una fitta successione di sondaggi a carotaggio continuo che mediamente esplorano i primi 50 m di sottosuolo. In termini morfologici il tracciato si colloca sulla fascia di transizione fra la cosiddetta alta e bassa pianura con orientamento trasversale alle direttrici di trasporto dei corsi d’acqua appenninici. I dati originali di sondaggio hanno consentito di rappresentare su uno spaccato l’architettura sedimentaria del sottosuolo, per un fronte della lunghezza primato di 142 km, basato su stratigrafie cumulativamente valutabili in 30.000 m di carote. Il dettaglio e la qualita' dei nuovi dati sul tracciato ferroviario, uniti alla visione unitaria di un vasto fronte di sottosuolo di pianura hanno reso possibile un importante avanzamento delle conoscenze. In particolare è stata riconosciuta una sequenza sedimentaria composta di due unita' relative a distinti assetti paleogeografici con pianura (1) occupata da Conoidi Alluvionali e (2) livellata dalle alluvioni per avulsione dei Fiumi Pensili. Dalle datazioni al radiocarbonio e' risultato che queste coppie sedimentarie rispondono ad un controllo climatico rappresentato dalle fasi fredda del glaciale e calda del fine glaciale e postglaciale, fasi che, almeno per gli ultimi 24.000 anni, sono state perfettamente definite sullo spaccato sedimentologico regionale posto sul tracciato Alta Velocita'.

Sedimentazione altoquaternaria nel tratto emiliano del tracciato Alta Velocita' / Valloni, Renzo; M., Baio. - 22:(2008), pp. 21-39. [10.1400/136532]

Sedimentazione altoquaternaria nel tratto emiliano del tracciato Alta Velocita'

VALLONI, Renzo;
2008-01-01

Abstract

Abstract. Il tracciato ferroviario si estende dalla sponda sinistra del fiume Po alla periferia ovest di Bologna. Si tratta di una tratta lunga 142 km, che affianca sul lato nord l’autostrada A1 con una sola deflessione verso la bassa pianura all’altezza della citta' di Modena. Le prospezioni geotecniche dei cantieri della ferrovia detta Alta Velocita' si snodano lungo il tracciato ferroviario e in numerosi cantieri esterni che si sviluppano soprattutto verso sud anche all’interno delle citta' sulla Via Emilia. Dal punto di vista geologico il piu' importante corpo di dati e' fornito dal “grande cantiere” del tracciato ferroviario su cui si snoda una fitta successione di sondaggi a carotaggio continuo che mediamente esplorano i primi 50 m di sottosuolo. In termini morfologici il tracciato si colloca sulla fascia di transizione fra la cosiddetta alta e bassa pianura con orientamento trasversale alle direttrici di trasporto dei corsi d’acqua appenninici. I dati originali di sondaggio hanno consentito di rappresentare su uno spaccato l’architettura sedimentaria del sottosuolo, per un fronte della lunghezza primato di 142 km, basato su stratigrafie cumulativamente valutabili in 30.000 m di carote. Il dettaglio e la qualita' dei nuovi dati sul tracciato ferroviario, uniti alla visione unitaria di un vasto fronte di sottosuolo di pianura hanno reso possibile un importante avanzamento delle conoscenze. In particolare è stata riconosciuta una sequenza sedimentaria composta di due unita' relative a distinti assetti paleogeografici con pianura (1) occupata da Conoidi Alluvionali e (2) livellata dalle alluvioni per avulsione dei Fiumi Pensili. Dalle datazioni al radiocarbonio e' risultato che queste coppie sedimentarie rispondono ad un controllo climatico rappresentato dalle fasi fredda del glaciale e calda del fine glaciale e postglaciale, fasi che, almeno per gli ultimi 24.000 anni, sono state perfettamente definite sullo spaccato sedimentologico regionale posto sul tracciato Alta Velocita'.
2008
9788878144521
Sedimentazione altoquaternaria nel tratto emiliano del tracciato Alta Velocita' / Valloni, Renzo; M., Baio. - 22:(2008), pp. 21-39. [10.1400/136532]
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