La monografia è dedicata allo studio del Patto di famiglia (artt. 768-bis e seguenti del codice civile). Vengono dapprima (capitolo I) esaminate le teorie che sono state elaborate dalla dottrina circa l'inquadramento giuridico dell'istituto: la teoria che inquadra il patto all'interno della donazione modale; quella che lo considera un contratto a favore di terzo; infine la teoria che ravvisa nella fattispecie un contratto atipico con effetti divisori. L'analisi delle teorie (capitolo II) è funzionale alla soluzione del problema derivante dalla mancata partecipazione di taluno degli ipotetici legittimari, perché, rispettivamente, la teoria della donazione modale e quella del contratto a favore di terzo non ritengono che la mancanza di uno dei legittimari determini la nullità del patto. A tale conseguenza, invece, giunge la teoria che ravvisa un contratto atipico con effetti divisori, anche in considerazione della natura imperativa della norma che prescrive la presenza degli ideali legittimari. Infine (capitolo III) vengono poste in luce le relazioni fra ciascuna delle teorie e la soluzione del problema riguardante le interferenze del patto di famiglia con la (futura) successione del disponente, con riguardo all'applicabilità di riunione fittizia e imputazione ex se.
Profili del patto di famiglia / Cicala, Carlo. - (2008), pp. 1-110.
Profili del patto di famiglia
CICALA, Carlo
2008-01-01
Abstract
La monografia è dedicata allo studio del Patto di famiglia (artt. 768-bis e seguenti del codice civile). Vengono dapprima (capitolo I) esaminate le teorie che sono state elaborate dalla dottrina circa l'inquadramento giuridico dell'istituto: la teoria che inquadra il patto all'interno della donazione modale; quella che lo considera un contratto a favore di terzo; infine la teoria che ravvisa nella fattispecie un contratto atipico con effetti divisori. L'analisi delle teorie (capitolo II) è funzionale alla soluzione del problema derivante dalla mancata partecipazione di taluno degli ipotetici legittimari, perché, rispettivamente, la teoria della donazione modale e quella del contratto a favore di terzo non ritengono che la mancanza di uno dei legittimari determini la nullità del patto. A tale conseguenza, invece, giunge la teoria che ravvisa un contratto atipico con effetti divisori, anche in considerazione della natura imperativa della norma che prescrive la presenza degli ideali legittimari. Infine (capitolo III) vengono poste in luce le relazioni fra ciascuna delle teorie e la soluzione del problema riguardante le interferenze del patto di famiglia con la (futura) successione del disponente, con riguardo all'applicabilità di riunione fittizia e imputazione ex se.File | Dimensione | Formato | |
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