L'omicidio funesto del principe Savelli. Una fonte cronachistica

Il saggio si propone di valutare sotto il profilo storico e di metodo l'origine, la diffusione e la rielaborazione in chiave pedagogica e letteraria delle cosiddette "cronache tragiche" diffuse in Europa tra XVII e XVIII e aventi come oggetto fatti di sangue, processi ed esecuzioni capitali. In particolare il saggio prende in esame una cronaca inedita di fine Cinquecento individuata da Stendhal per il suo primo progetto di "Chroniques italiennes". Il confronto tra le fonti a stampa e manoscritte permettere di contribuire alla ricostruzione delle modalità di fruizione e circolazione di testi manoscritti ancora fino a Settecento inoltrato e dell'evolversi di un uso letterario e pedagogico della storia, dal topos dell'“historia magistra” alla novella romantica e neogotica.