La riflessione sui sistemi, le regole ed i modelli di governo delle imprese appare oggi più che mai necessaria, alla luce della capacità che questi temi hanno di influenzare la gestione e le capacità competitive d’impresa. Come riconosciuto universalmente, il problema della governance appare centrale, sia da un punto di vista manageriale, sia in ottica accademica, in ragione delle sempre più rapide e talvolta tumultuose variazioni di condizioni del mercato globale, che impongono un’altrettanto rapida reazione di imprese ed istituzioni e la necessità di un’ordinata evoluzione delle norme giuridiche, che influenzano ma sono al contempo influenzate dalla realtà operativa delle imprese e dei sistemi-paese. Il punto centrale da cui partono le considerazioni svolte nel presente contributo è che una buona governance assicura una corretta informazione e trasparenza nelle relazioni economiche e che buone regole di condotta dell’impresa tutelano tutti gli stakeholder coinvolti dall’attività d’impresa, nell’ottica di un fondamentale principio di legittimo affidamento rispetto alle regole. Gli interessi di trasparenza, oggettività e indipendenza (Savorana, 2010) sono comuni a tutti gli stakeholder e a tutte le tipologie di imprese, che sia di grandi che di piccole dimensioni e consentono alle imprese stesse di rafforzare il livello di fiducia e autorevolezza sul mercato. Numerosi studiosi affermano che i meccanismi di corporate governance sono essenziali per garantire il corretto funzionamento d’impresa ed il continuo flusso di capitali di risparmiatori verso il mercato finanziario L’informativa societaria viene studiata in questo capitolo come uno dei principali presidi posti a tutela degli interessi istituzionali convergenti sull’impresa. Il concetto di base da cui muovono le considerazioni incluse nel capitolo è che la tutela degli interessi istituzionali può essere efficacemente perseguita con l’impiego di strumenti differenti (Fellegara, 2008). Nelle imprese di maggiori dimensioni, in particolare, gli strumenti di tutela operano sulle modalità di esercizio delle funzioni di governo e controllo della gestione (Molteni, 1997; Zattoni, 2006), sui processi di produzione e diffusione del valore e sulle modalità di comunicazione delle informazioni rilevanti per l’espressione di giudizi consapevoli (Comuzzi, 2005; Donna, 1999).
Informazione e comunicazione societaria nei gruppi aziendali / Tibiletti, Veronica. - (2008), pp. 113-160.
Informazione e comunicazione societaria nei gruppi aziendali
TIBILETTI, Veronica
2008-01-01
Abstract
La riflessione sui sistemi, le regole ed i modelli di governo delle imprese appare oggi più che mai necessaria, alla luce della capacità che questi temi hanno di influenzare la gestione e le capacità competitive d’impresa. Come riconosciuto universalmente, il problema della governance appare centrale, sia da un punto di vista manageriale, sia in ottica accademica, in ragione delle sempre più rapide e talvolta tumultuose variazioni di condizioni del mercato globale, che impongono un’altrettanto rapida reazione di imprese ed istituzioni e la necessità di un’ordinata evoluzione delle norme giuridiche, che influenzano ma sono al contempo influenzate dalla realtà operativa delle imprese e dei sistemi-paese. Il punto centrale da cui partono le considerazioni svolte nel presente contributo è che una buona governance assicura una corretta informazione e trasparenza nelle relazioni economiche e che buone regole di condotta dell’impresa tutelano tutti gli stakeholder coinvolti dall’attività d’impresa, nell’ottica di un fondamentale principio di legittimo affidamento rispetto alle regole. Gli interessi di trasparenza, oggettività e indipendenza (Savorana, 2010) sono comuni a tutti gli stakeholder e a tutte le tipologie di imprese, che sia di grandi che di piccole dimensioni e consentono alle imprese stesse di rafforzare il livello di fiducia e autorevolezza sul mercato. Numerosi studiosi affermano che i meccanismi di corporate governance sono essenziali per garantire il corretto funzionamento d’impresa ed il continuo flusso di capitali di risparmiatori verso il mercato finanziario L’informativa societaria viene studiata in questo capitolo come uno dei principali presidi posti a tutela degli interessi istituzionali convergenti sull’impresa. Il concetto di base da cui muovono le considerazioni incluse nel capitolo è che la tutela degli interessi istituzionali può essere efficacemente perseguita con l’impiego di strumenti differenti (Fellegara, 2008). Nelle imprese di maggiori dimensioni, in particolare, gli strumenti di tutela operano sulle modalità di esercizio delle funzioni di governo e controllo della gestione (Molteni, 1997; Zattoni, 2006), sui processi di produzione e diffusione del valore e sulle modalità di comunicazione delle informazioni rilevanti per l’espressione di giudizi consapevoli (Comuzzi, 2005; Donna, 1999).File | Dimensione | Formato | |
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