Homo sapiens? Forse no, visto lo stato di salute del nostro pianeta e soprattutto quello dei nostri diretti “antenati”, le scimmie. Oggi non bisognerebbe tanto discutere sui motivi per cui una specie, durante il corso dell'evoluzione, abbia preso il sopravvento su un'altra specie, ma occorre urgentemente riflettere su come il nostro rapporto con la natura e con il mondo animale si sia deteriorato negli ultimi due-tre secoli, e su come, ad esempio, abbiano inciso negativamente il taglio indiscriminato delle foreste, l'inquinamento dell'aria delle acque, della terra, il buco dell'ozono, le grandi speculazioni sulle estrazioni minerarie e petrolifere in Paesi politicamente deboli, il bracconaggio, la disattenzione dei turisti. Quello che in questo volume si delinea è un quadro molto grave ma realistico delle condizioni delle scimmie in molti paesi del mondo, soprattutto in quelli che hanno subito lunghi periodi di dominio straniero e di sfruttamento (Isole Comore, Mauritius, Borneo, Uganda, Ruanda, Congo, El Salvador, Nicaragua e Honduras). In questa prospettiva, allora, dobbiamo porci una domanda cruciale: quando non ci saranno più le scimmie sulla Terra, ci sarà ancora l'uomo?
Il mondo in bilico / Tartabini, Angelo. - (2008), pp. 1-256.
Il mondo in bilico
TARTABINI, Angelo
2008-01-01
Abstract
Homo sapiens? Forse no, visto lo stato di salute del nostro pianeta e soprattutto quello dei nostri diretti “antenati”, le scimmie. Oggi non bisognerebbe tanto discutere sui motivi per cui una specie, durante il corso dell'evoluzione, abbia preso il sopravvento su un'altra specie, ma occorre urgentemente riflettere su come il nostro rapporto con la natura e con il mondo animale si sia deteriorato negli ultimi due-tre secoli, e su come, ad esempio, abbiano inciso negativamente il taglio indiscriminato delle foreste, l'inquinamento dell'aria delle acque, della terra, il buco dell'ozono, le grandi speculazioni sulle estrazioni minerarie e petrolifere in Paesi politicamente deboli, il bracconaggio, la disattenzione dei turisti. Quello che in questo volume si delinea è un quadro molto grave ma realistico delle condizioni delle scimmie in molti paesi del mondo, soprattutto in quelli che hanno subito lunghi periodi di dominio straniero e di sfruttamento (Isole Comore, Mauritius, Borneo, Uganda, Ruanda, Congo, El Salvador, Nicaragua e Honduras). In questa prospettiva, allora, dobbiamo porci una domanda cruciale: quando non ci saranno più le scimmie sulla Terra, ci sarà ancora l'uomo?File | Dimensione | Formato | |
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