Tessuti Compatti

Questo lavoro ripercorre la storia dell’industria italiana attribuendo ai distretti industriali un ruolo decisivo. All’interno di questo schema si arriva a ipotizzare che lo sviluppo industriale italiano non sia altro che la somma di tanti sviluppi locali, con svolgimenti temporali, modelli organizzativi, specializzazioni produttive e paradigmi tecnologici differenti. In particolare viene attribuito un ruolo centrale alle cosiddetta istituzioni intermedie (amministrazioni locali, associazioni tra imprenditori, strutture educative e istituti di credito). La ricerca viene condotta attraverso una cronologia dello sviluppo italiano dall’Unità all’ingresso nell’Euro e attraverso la ricostruzione storica di nove casi di sviluppo distrettuale. L’analisi dei distretti fornisce il materiale per un’interpretazione nuova dell’intero processo di industrializzazione italiano, la quel valorizza l’importanza della collaborazione fra attori istituzionali nell’avvio del processo di sviluppo locale, così come nel modo di affrontare il cambiamento. Nei molteplici punti di svolta che i diversi distretti hanno affrontato nel corso del tempo, la ricerca mostra come l’identificazione in un comune sistema di valori abbia permesso agli attori istituzioni di governare il cambiamento accantonando (almeno momentaneamente) le differenze di tipo politico e anche socio-economico.