Attraverso l’analisi dettagliata di Cicerone De inventione 2.148 e di Rhetorica ad Herennium 1.23, si è inteso indagare la fondatezza del riconoscimento in tali fonti di una sequenza di norme derivanti dalle Dodici Tavole, norme riguardanti la famiglia e la trasmissione ereditaria del patrimonio. La ricerca ha preso in considerazione entrambe le opere (natura, caratteristiche, finalità), l’indagine palingenetica condotta sui versetti FIRA V.3, 4, 5, 7a dall’Umanesimo ai nostri giorni, e le altre fonti che consentono di ricostruire i versetti interessati. Tra gli esiti dell’indagine si indica la negazione della rispondenza di Inv. 2.148 e di Rhet. ad Her. 1.23 ad una legge glossografica (come la ‘legge di Lindsay’), in quanto i passi sono costruiti secondo la logica argomentativa correlata all’esempio della ratiocinatio, che verte sul caso del matricida Malleolus. Essendo scevri di intenti antiquari, i luoghi in esame non debbono essere considerati testimoni dell’originaria successione dei versetti decemvirali; inoltre, la collocazione della norma riguardante il furiosus è frutto delle concezioni sistematiche moderne e sprovvista di un solido ancoraggio nella tradizione giuridica e letteraria d’epoca romana.

Sequenze decemvirali. Analisi di Cicerone De inventione 2.148 e Rhetorica ad Herennium 1.23 / Agnati, Ulrico. - (2005), pp. 239-264.

Sequenze decemvirali. Analisi di Cicerone De inventione 2.148 e Rhetorica ad Herennium 1.23

AGNATI, Ulrico
2005-01-01

Abstract

Attraverso l’analisi dettagliata di Cicerone De inventione 2.148 e di Rhetorica ad Herennium 1.23, si è inteso indagare la fondatezza del riconoscimento in tali fonti di una sequenza di norme derivanti dalle Dodici Tavole, norme riguardanti la famiglia e la trasmissione ereditaria del patrimonio. La ricerca ha preso in considerazione entrambe le opere (natura, caratteristiche, finalità), l’indagine palingenetica condotta sui versetti FIRA V.3, 4, 5, 7a dall’Umanesimo ai nostri giorni, e le altre fonti che consentono di ricostruire i versetti interessati. Tra gli esiti dell’indagine si indica la negazione della rispondenza di Inv. 2.148 e di Rhet. ad Her. 1.23 ad una legge glossografica (come la ‘legge di Lindsay’), in quanto i passi sono costruiti secondo la logica argomentativa correlata all’esempio della ratiocinatio, che verte sul caso del matricida Malleolus. Essendo scevri di intenti antiquari, i luoghi in esame non debbono essere considerati testimoni dell’originaria successione dei versetti decemvirali; inoltre, la collocazione della norma riguardante il furiosus è frutto delle concezioni sistematiche moderne e sprovvista di un solido ancoraggio nella tradizione giuridica e letteraria d’epoca romana.
2005
887358022X
Sequenze decemvirali. Analisi di Cicerone De inventione 2.148 e Rhetorica ad Herennium 1.23 / Agnati, Ulrico. - (2005), pp. 239-264.
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Ulrico Agnati - Sequenze decemvirali... - Le Dodici TAvole, a c. di M. Humbert, Pavia 2005.pdf

non disponibili

Tipologia: Documento in Post-print
Licenza: Creative commons
Dimensione 2.56 MB
Formato Adobe PDF
2.56 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11381/1630782
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact