Analisi dell’elegia 3, 10 dei Tristia, che descrive Tomi, la sede dell’esilio, come locus horridus attraverso molteplici strategie retoriche funzionali all’espressione dello sgomento e dell’infelicità esistenziale. Il confronto intratestuale con alcuni passi delle Epistulae ex Ponto che evocano lo stesso luogo mostra strategie diverse finalizzate a convincere il destinatario a intervenire in suo favore The analysis of elegy 3, 10 from Tristia, which describes Tomi, the exile site, as locus horridus through several rhetorical devices meant to convey his anguish and sadness. The intratextual comparison with some extracts from Epistulae ex Ponto, which evoke the same place, shows different strategies that should convince the addressee to do something for him.
Inverno in esilio / Bonvicini, Mariella. - (2005), pp. 239-266.
Inverno in esilio
BONVICINI, Mariella
2005-01-01
Abstract
Analisi dell’elegia 3, 10 dei Tristia, che descrive Tomi, la sede dell’esilio, come locus horridus attraverso molteplici strategie retoriche funzionali all’espressione dello sgomento e dell’infelicità esistenziale. Il confronto intratestuale con alcuni passi delle Epistulae ex Ponto che evocano lo stesso luogo mostra strategie diverse finalizzate a convincere il destinatario a intervenire in suo favore The analysis of elegy 3, 10 from Tristia, which describes Tomi, the exile site, as locus horridus through several rhetorical devices meant to convey his anguish and sadness. The intratextual comparison with some extracts from Epistulae ex Ponto, which evoke the same place, shows different strategies that should convince the addressee to do something for him.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.