'Confusiones mearum lucubrationum'. Spunti agostiniani nell'autoconfessione di Lutero ( W.54, 186 - 192 / Aug. 'Conf.' ll. I - IX; 'Retract.', prol. 3; 'Ep.' 143,2... )

Scopo del contributo è mostrare, con passi paralleli e argomentazioni storico – dottrinali, quanto Lutero debba, in questa “Prefazione” alla raccolta, iniziata, lui vivente, dei propri scritti, alla sua conoscenza e meditazione dei testi dell’ispiratore dell’Ordine agostiniano al quale egli apparteneva. La sua vita gli appare, in certo senso e per molti versi, come una “imitazione” di quella raccontata da Agostino di Ippona nelle “Confessioni”. In tal modo reca un contributo innovativo all’arricchimento dell’apparato delle citazioni dell’edizione critica dell’Opera omnia luterana.