LA GUERRA DI ALGERIA, UN CASO PARADIGMATICO

Nel giudizio storico e nel dibattito filosofico-politico circa l'uso della tortura in età contemporanea, gli eventi occorsi in Algeria e le relative reazioni nel mondo intellettuale francesi, con ampie ripercussioni nell'opinione pubblica internazionale, anche successivamente alla definitiva consumazione di quegli avvenimenti, rivestono una rilevanza centrale. Il saggio analizza, con riferimento a numerosi testi di quel confronto, il disagio derivante dalla contraddizione tra i presupposti umanistici della cultura politica francese e gli atti di repressione adottati negli anni di guerra. Una parte conclusiva è dedicata all'attuale dibattito circa il significato e la gestione della memoria collettiva, anche a partire dalla recente pubblicazione di un libro di testimonianza da parte di un ufficiale dell'esercito francese, controverso protagonista di quegli avvenimenti.