E’ noto che i pazienti che richiedono un trattamento per i disordini temporomandibolari sono più di frequente donne. Il ruolo del genere nei TMD è probabilmente multifattoriale e coinvolge differenze fisiologiche ormonali, risposta allo stress, riposte infiammatorie come pure differenze socio-culturali in risposta al dolore. Questo lavoro affronta le differenze di genere di pazienti TMD relative ai dati ricavati dall’asse II (depressione, somatizzazione e grado di dolore cronico). MATERIALI E METODI Il campione in esame è costituito da 362 soggetti afferiti consecutivamente presso l’U.D.A. di Protesi Dentaria e Disordini Temporomandibolari del Dip. di Discipline Odontostomatologiche dell’Università di Pavia lamentando dolore orofacciale, limitazione o rumore nei movimenti mandibolari, tra gennaio 2006 e gennaio 2008. RISULTATI 308 soggetti hanno soddisfatto i criteri inclusione, con età media di 41 anni e rapporto femmine:maschi 4:1. Grado di dolore cronico Il 26% delle donne presenta grado I, 36,4% grado II, 17% grado III, 9,7% grado IV. Il 34,4% degli uomini grado I, 32,8% grado II, 6,5% grado III, 3,3% grado IV. Depressione 35 donne (14,1%) presentano una depressione moderata e 138 (56%) severa. 6 uomini (9,8%) depressione moderata e 24 (39,3%) severa. Somatizzazione 59 donne presentano somatizzazione moderata, 143 severa; 20 uomini moderata, 19 severa. CONCLUSIONI La differenza di genere quindi potrebbe essere considerata come fattore di rischio per i TMD infatti le caratteristiche psicologiche, tra cui somatizzazione, depressione, ansia correlate al genere hanno un peso significati sulla prevalenza di tali disturbi.

Differenze di genere in rapporto al quadro psicopatologico del paziente TMD / Licini, F; Nojelli, A; Segu', M; Collesano, V. - STAMPA. - (2008). (Intervento presentato al convegno Teaching Course SIDA – Gestione del dolore in odontoiatria tenutosi a Pavia nel 20-21 giugno 2008).

Differenze di genere in rapporto al quadro psicopatologico del paziente TMD

SEGU' M;
2008-01-01

Abstract

E’ noto che i pazienti che richiedono un trattamento per i disordini temporomandibolari sono più di frequente donne. Il ruolo del genere nei TMD è probabilmente multifattoriale e coinvolge differenze fisiologiche ormonali, risposta allo stress, riposte infiammatorie come pure differenze socio-culturali in risposta al dolore. Questo lavoro affronta le differenze di genere di pazienti TMD relative ai dati ricavati dall’asse II (depressione, somatizzazione e grado di dolore cronico). MATERIALI E METODI Il campione in esame è costituito da 362 soggetti afferiti consecutivamente presso l’U.D.A. di Protesi Dentaria e Disordini Temporomandibolari del Dip. di Discipline Odontostomatologiche dell’Università di Pavia lamentando dolore orofacciale, limitazione o rumore nei movimenti mandibolari, tra gennaio 2006 e gennaio 2008. RISULTATI 308 soggetti hanno soddisfatto i criteri inclusione, con età media di 41 anni e rapporto femmine:maschi 4:1. Grado di dolore cronico Il 26% delle donne presenta grado I, 36,4% grado II, 17% grado III, 9,7% grado IV. Il 34,4% degli uomini grado I, 32,8% grado II, 6,5% grado III, 3,3% grado IV. Depressione 35 donne (14,1%) presentano una depressione moderata e 138 (56%) severa. 6 uomini (9,8%) depressione moderata e 24 (39,3%) severa. Somatizzazione 59 donne presentano somatizzazione moderata, 143 severa; 20 uomini moderata, 19 severa. CONCLUSIONI La differenza di genere quindi potrebbe essere considerata come fattore di rischio per i TMD infatti le caratteristiche psicologiche, tra cui somatizzazione, depressione, ansia correlate al genere hanno un peso significati sulla prevalenza di tali disturbi.
2008
Differenze di genere in rapporto al quadro psicopatologico del paziente TMD / Licini, F; Nojelli, A; Segu', M; Collesano, V. - STAMPA. - (2008). (Intervento presentato al convegno Teaching Course SIDA – Gestione del dolore in odontoiatria tenutosi a Pavia nel 20-21 giugno 2008).
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11381/2910682
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact