Il numero 25 di FAmagazine è dedicato alla figura di Oscar Niemeyer, l’architetto brasiliano scomparso lo scorso anno all’età di centocinque anni. Oscar Ribeiro de Almeida Niemeyer Soares Filho è nato a Rio de Janeiro nel 1905 e ha rappresentato, forse più di chiunque altro, l’emblema del Brasile nel mondo attraversando, in termini anagrafici, susseguirsi di epoche e momenti storici. La figura di Niemeyer non è stata sempre appieno compresa in Europa: alterne vicende critiche ne hanno accompagnato la vicenda e la sua architettura è stata letta, secondo una grande approssimazione dal un lato a partire dalle forme, quasi fosse limitata all’elogio della curva e della sinuosità e, dall’altro, come mera “fioritura” o, nel peggiore dei casi, “perversione” localista dei dettati corbusieriani. Insignito nel 1988 del prestigioso premio della Hyatt Foundation, il Pritzker Prize, Niemeyer, attraverso una copiose produzione di progetti e opere durata tre quarti di secolo ha contribuito a definire un vero modo di approcciare il tema della costruzione della città e, in termini concreti, dello allo spazio immediatamente prossimo all’architettura stessa, ossia il paesaggio del quale entra a far parte, costruendolo. Il numero unisce sguardi eterogenei, nel tentativo di costruire un mosaico inedito sulla sua figura con l’ambizione di restituire suggestioni e letture legate alla sua figura da un lato e al rapporto che la sua architettura istaura con la città, prima ancora di entrare nel merito delle forme che la sostanziano.

Editoriale. Oscar Niemeyer: architettura, città / Gandolfi, Carlo Giorgio Benedetto. - In: FESTIVAL DELL'ARCHITETTURA MAGAZINE. - ISSN 2039-0491. - 25:(2014), pp. 7-10. [10.12838]

Editoriale. Oscar Niemeyer: architettura, città

GANDOLFI, Carlo Giorgio Benedetto
2014-01-01

Abstract

Il numero 25 di FAmagazine è dedicato alla figura di Oscar Niemeyer, l’architetto brasiliano scomparso lo scorso anno all’età di centocinque anni. Oscar Ribeiro de Almeida Niemeyer Soares Filho è nato a Rio de Janeiro nel 1905 e ha rappresentato, forse più di chiunque altro, l’emblema del Brasile nel mondo attraversando, in termini anagrafici, susseguirsi di epoche e momenti storici. La figura di Niemeyer non è stata sempre appieno compresa in Europa: alterne vicende critiche ne hanno accompagnato la vicenda e la sua architettura è stata letta, secondo una grande approssimazione dal un lato a partire dalle forme, quasi fosse limitata all’elogio della curva e della sinuosità e, dall’altro, come mera “fioritura” o, nel peggiore dei casi, “perversione” localista dei dettati corbusieriani. Insignito nel 1988 del prestigioso premio della Hyatt Foundation, il Pritzker Prize, Niemeyer, attraverso una copiose produzione di progetti e opere durata tre quarti di secolo ha contribuito a definire un vero modo di approcciare il tema della costruzione della città e, in termini concreti, dello allo spazio immediatamente prossimo all’architettura stessa, ossia il paesaggio del quale entra a far parte, costruendolo. Il numero unisce sguardi eterogenei, nel tentativo di costruire un mosaico inedito sulla sua figura con l’ambizione di restituire suggestioni e letture legate alla sua figura da un lato e al rapporto che la sua architettura istaura con la città, prima ancora di entrare nel merito delle forme che la sostanziano.
2014
Editoriale. Oscar Niemeyer: architettura, città / Gandolfi, Carlo Giorgio Benedetto. - In: FESTIVAL DELL'ARCHITETTURA MAGAZINE. - ISSN 2039-0491. - 25:(2014), pp. 7-10. [10.12838]
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11381/2818300
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact