Lo studio esamina l'opera di Donizetti scritta per Giuditta Pasta sulla base della valorizazione delle peculiari doti di recitazione della cantante. Si addentra dunque nella formazione di attrice di Giudita Pasta e studia come Donizetti abbia concepito di conseguenza i numeri lirici di quell'opera, unendo toni neoclassici a toni derivati dal mélodrame.

L’opera di una tragicienne. "Anna Bolena" per Giuditta Pasta / Russo, Paolo. - STAMPA. - (2015), pp. 37-52.

L’opera di una tragicienne. "Anna Bolena" per Giuditta Pasta

RUSSO, Paolo
2015-01-01

Abstract

Lo studio esamina l'opera di Donizetti scritta per Giuditta Pasta sulla base della valorizazione delle peculiari doti di recitazione della cantante. Si addentra dunque nella formazione di attrice di Giudita Pasta e studia come Donizetti abbia concepito di conseguenza i numeri lirici di quell'opera, unendo toni neoclassici a toni derivati dal mélodrame.
2015
978-88-89346-55-6
L’opera di una tragicienne. "Anna Bolena" per Giuditta Pasta / Russo, Paolo. - STAMPA. - (2015), pp. 37-52.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11381/2797771
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact