Il saggio ricostruisce le posizioni di Pier Damiani e Gilberto Crispino (XI secolo), considerati rappresentanti paradigmatici di un approccio rispettivamente 'anti-dialettico' e 'dialettico', riguardo al rapporto tra le religioni. In particolare, il saggio si sofferma sulle loro posizioni in merito alla relazione tra cristianesimo (cattolico) ed ebraismo.

L'impossibile dialogo. Il caso di Pier Damiani e Gilberto Crispino / Amerini, Fabrizio. - STAMPA. - (2014), pp. 153-182.

L'impossibile dialogo. Il caso di Pier Damiani e Gilberto Crispino

AMERINI, Fabrizio
2014-01-01

Abstract

Il saggio ricostruisce le posizioni di Pier Damiani e Gilberto Crispino (XI secolo), considerati rappresentanti paradigmatici di un approccio rispettivamente 'anti-dialettico' e 'dialettico', riguardo al rapporto tra le religioni. In particolare, il saggio si sofferma sulle loro posizioni in merito alla relazione tra cristianesimo (cattolico) ed ebraismo.
2014
9788831117531
L'impossibile dialogo. Il caso di Pier Damiani e Gilberto Crispino / Amerini, Fabrizio. - STAMPA. - (2014), pp. 153-182.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11381/2759506
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact