Il patrimonio edilizio dell’Università degli Studi di Parma (costituito da circa ottanta edifici e 220.000 metri quadrati di superficie calpestabile) è caratterizzato da una forte interazione con tutta la città, dalla periferia più esterna al pieno centro storico. Data questa capillarità nella distribuzione dei fabbricati e delle funzioni ad esse correlate sembra logico affermare che intere parti della città sono state interamente disegnate o ridisegnate dalla presenza dell’università. Per i proprietari di grandi patrimoni immobiliari, la combinazione e la coesistenza di problemi progettuali, economici, costruttivi, ecc. impongono un controllo ed una programmazione delle attività urbanistiche ed edilizie, nonché, soprattutto, della loro compatibilità con le trasformazioni che continuamente investono la città. Questa intrinseca complessità, impone l’acquisizione di dati ed informazioni estremamente dettagliati. Una progettazione coerente e fattibile non può prescindere dalla valutazione di una enorme quantità di dati fisici, di informazioni legislative, di valutazioni economiche, al fine di contribuire all’individuazione delle soluzioni compatibili. A questo proposito i sistemi informativi consentono oggi di trarre grandi benefici legati ad una valutazione ad ampio raggio degli interventi programmabili sui patrimoni edilizi. A partire dall’anno 2000, l’Università degli Studi di Parma si è dotata di un proprio sistema informativo, il SIPE. Attraverso questo strumento è possibile il monitoraggio delle risorse edilizie in modo tale da permettere valutazioni preventive di ipotesi gestionali e costruttive che da sempre provocano un forte impatto sulla città e sul territorio. La potenzialità del SIPE si esprime proprio nella capacità di rispondere ad interrogazioni complesse, fornendo informazioni specifiche ad un ampio numero di utenti grazie alle possibilità di immissione dei dati raccolti in rete. In questo modo esso si configura come un insostituibile strumento operativo in grado di elaborare una corretta programmazione degli interventi, selezionando percorsi realizzativi idonei ed evitando soluzioni i cui effetti negativi spesso si mostrano solamente dopo ingenti investimenti.

SIPE - Il Sistema Informativo dell'Università degli Studi di Parma / Zerbi, Andrea. - (2007), pp. 626-631. (Intervento presentato al convegno eArcom07. Sistemi Infomrmativi per l'Architettura tenutosi a Ancona-Portonovo nel 17-19 maggio 2007).

SIPE - Il Sistema Informativo dell'Università degli Studi di Parma.

ZERBI, Andrea
2007-01-01

Abstract

Il patrimonio edilizio dell’Università degli Studi di Parma (costituito da circa ottanta edifici e 220.000 metri quadrati di superficie calpestabile) è caratterizzato da una forte interazione con tutta la città, dalla periferia più esterna al pieno centro storico. Data questa capillarità nella distribuzione dei fabbricati e delle funzioni ad esse correlate sembra logico affermare che intere parti della città sono state interamente disegnate o ridisegnate dalla presenza dell’università. Per i proprietari di grandi patrimoni immobiliari, la combinazione e la coesistenza di problemi progettuali, economici, costruttivi, ecc. impongono un controllo ed una programmazione delle attività urbanistiche ed edilizie, nonché, soprattutto, della loro compatibilità con le trasformazioni che continuamente investono la città. Questa intrinseca complessità, impone l’acquisizione di dati ed informazioni estremamente dettagliati. Una progettazione coerente e fattibile non può prescindere dalla valutazione di una enorme quantità di dati fisici, di informazioni legislative, di valutazioni economiche, al fine di contribuire all’individuazione delle soluzioni compatibili. A questo proposito i sistemi informativi consentono oggi di trarre grandi benefici legati ad una valutazione ad ampio raggio degli interventi programmabili sui patrimoni edilizi. A partire dall’anno 2000, l’Università degli Studi di Parma si è dotata di un proprio sistema informativo, il SIPE. Attraverso questo strumento è possibile il monitoraggio delle risorse edilizie in modo tale da permettere valutazioni preventive di ipotesi gestionali e costruttive che da sempre provocano un forte impatto sulla città e sul territorio. La potenzialità del SIPE si esprime proprio nella capacità di rispondere ad interrogazioni complesse, fornendo informazioni specifiche ad un ampio numero di utenti grazie alle possibilità di immissione dei dati raccolti in rete. In questo modo esso si configura come un insostituibile strumento operativo in grado di elaborare una corretta programmazione degli interventi, selezionando percorsi realizzativi idonei ed evitando soluzioni i cui effetti negativi spesso si mostrano solamente dopo ingenti investimenti.
2007
9788860551351
SIPE - Il Sistema Informativo dell'Università degli Studi di Parma / Zerbi, Andrea. - (2007), pp. 626-631. (Intervento presentato al convegno eArcom07. Sistemi Infomrmativi per l'Architettura tenutosi a Ancona-Portonovo nel 17-19 maggio 2007).
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