La teatralità medievale

Il saggio riprende e approfondisce il temi della teatralità medievale affrontati in numerosi interventi a partire dal volume Teatro e spettacolo nel Medioevo (1988), affrontando specificamente il tema del rapporto tra manifestazioni della teatralità e iconografia. A livello esemplificativo vengono analizzati la raffigurazione in immagine dei giullari, gli “ingegni” di Filippo Brunelleschi per la spettacolarità religiosa fiorentina del Quattrocento, le immagini della Passione di Valenciennes, ma soprattutto l’antelamica decapitazione di Giovanni Battista nel bassorilievo di una delle architravi del Battistero di Parma, messa in relazione con la visività descritta nella Lauda in decollatio[ne] Sancti Johannis Baptiste, da un manoscritto romano del XIV secolo ma certamente anteriore, e una miniatura di un codice terenziano del XV secolo, il Terence des Ducs, che illustra le ipotesi di interpretazione del teatro antico dopo la damnatio memoriae cui il teatro è stato condannato dalla cultura cristiana per tutto il Medioevo.